Prosegue tra le vie di Oneglia Olioliva, l’evento imperiese che celebra l’olio extravergine di oliva e le eccellenze agroalimentari liguri. Questa mattina, in Calata Cuneo, presso l’area laboratori, è stato protagonista un dolce particolare: il panettone con le olive candite, realizzato nel laboratorio a cura di Confesercenti con la pasticciera Nadia Brea, titolare di “A nu te digu de na” di Pontedassio.
“È un’occasione unica per dare spazio alle prelibatezze della nostra zona e valorizzare il lavoro artigianale dei produttori locali”, ha dichiarato Massimiliano Cammarata, responsabile provinciale enti locali di Confesercenti, aprendo il laboratorio di degustazione.
La vera protagonista della mattinata è stata proprio Nadia Brea, che ha raccontato la sua creazione con passione e orgoglio. “È un panettone all’olio d’oliva lavorato con lievito madre e una piccola quantità di lievito di birra”, ha spiegato la pasticciera. “La lavorazione dura tre giorni e nell’impasto aggiungo anche del cioccolato bianco e delle olive candite dolci, prodotte dal Frantoio Sant’Agata”.
“Una parte delle olive candite viene trasformata in confettura per mantenere la morbidezza dell’impasto”, ha aggiunto. “Questo panettone ha una doppia anima: c’è chi lo ama come dolce da fine pasto, e chi invece lo gusta con salumi e formaggi. È un prodotto versatile, proprio come la nostra cucina ligure”.
Il panettone viene lasciato lievitare e poi cotto. Una volta terminata la cottura, viene capovolto e lasciato riposare “a testa in giù” per 12 ore, una tecnica indispensabile, spiega la pasticciera, per ottenere la giusta sofficità e struttura. Il dolce viene infine completato con una glassa al cioccolato bianco.
Un’esperienza di gusto in vista delle prossime festività natalizie.
In allegato il programma completo di Olioliva 2025.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Massimiliano Cammarata e Nadia Brea.







