Si trasmettono di seguito le dichiarazioni del Sindaco di Ventimiglia, On. Flavio Di Muro, in replica alle dichiarazioni apparse a mezzo stampa in merito alle tempistiche dei lavori al confine di Ponte San Ludovico:
“Rispetto alle tempistiche dei lavori al confine, è necessario nuovamente fare chiarezza verso alcuni componenti dell’opposizione che, ancora una volta, non perdono occasione per strumentalizzare una vicenda complessa e importante, tentando di gettare discredito sul Sindaco e sull’Amministrazione comunale. Occorre ribadire con forza che nessuno ha mai mentito, né inteso mentire o nascondere la verità ai ventimigliesi. Le informazioni diffuse dall’Amministrazione sono sempre state puntuali, trasparenti e coerenti con quanto comunicato da ANAS, ente titolare e responsabile dell’infrastruttura.
Per l’appunto, ho appurato con il Capo Dipartimento Liguria di ANAS, Ing. Dinnella, che la previsione iniziale, che ho comunicato pubblicamente, era definita in quattro mesi di chiusura, senza ulteriori limitazioni. Solo successivamente la stessa ANAS si è resa conto della necessità di prolungare l’intervento nella sola galleria dei Balzi Rossi.
I cantieri previsti sono sei, suddivisi in quattro aree di lavorazione, alcune delle quali non comporteranno alcuna chiusura, come il rifacimento della rotatoria di Latte, e altre ancora, come i lavori in galleria, almeno nella fase iniziale, richiederanno la chiusura totale per consentirne la messa in sicurezza. Questa fase è già stata ampiamente illustrata e non necessita di ulteriori chiarimenti.
Successivamente, nella primavera prossima, tenendo conto anche delle sospensioni già concordate e delle tempistiche tecniche, ANAS ha stimato un periodo di circa otto mesi di lavori che, tuttavia, potrà ridursi in base all’avanzamento delle opere svolte durante la chiusura. In tale periodo sarà prevista la chiusura solo di una parte della galleria Balzi Rossi, mentre il tratto da Latte al confine non sarà interessato dai lavori.
L’obiettivo è ottimizzare tempi e risorse, impiegando più imprese e maestranze per lavorare in sicurezza e con la massima efficienza. Inoltre, accogliendo le istanze dei residenti, commercianti e frontalieri, si stanno valutando soluzioni tecniche per garantire la circolazione a senso unico alternato, eventualmente regolata da semafori nel solo tratto della galleria Balzi Rossi, in modo da mantenere la scorrevolezza del traffico e, in ogni caso, il doppio senso nella strada che porta a Ponte San Luigi, Grimaldi e Mortola.
L’Amministrazione comunale ringrazia la Prefettura di Imperia, ANAS e il Governo per l’attenzione e le risorse destinate a Ventimiglia, finalizzate alla messa in sicurezza di un’infrastruttura strategica per la città e alla tutela di pedoni e automobilisti, pari a circa 12 milioni di euro. La sicurezza non può essere oggetto di polemica né di improvvisazione. Invito pertanto i consiglieri di opposizione a non sostituirsi a chi di competenza. Ricordo che ANAS, oltre a essere proprietaria della strada, ne ha la piena responsabilità e dispone di una direzione lavori con specifiche competenze tecniche per garantire le migliori soluzioni operative. L’Amministrazione è, come sempre, dalla parte dei cittadini, dei commercianti e dei frontalieri, e affronta le questioni con pragmatismo, proponendo miglioramenti concreti e percorribili, non polemiche sterili.
Trovo paradossale e offensivo per l’intelligenza dei cittadini leggere dichiarazioni di un consigliere di opposizione che “ringrazia per i finanziamenti e accoglie con favore i lavori delle gallerie”: una volta finiti i ringraziamenti, pensa forse che i lavori dentro le gallerie possano essere realizzati con la bacchetta magica? O forse che basti un comunicato stampa per accattivarsi il consenso della popolazione, senza tener conto della sicurezza e della complessità tecnica di questi interventi? Quando poi sostiene che “la chiusura di quattro mesi sarebbe stata decisa senza aver esplorato soluzioni intermedie” o “soluzioni alternative”, immagina forse di poter bypassare la strada con un elicottero o di deviare il traffico via mare? È evidente che certi commenti, oltre a essere privi di fondamento tecnico, servono solo a fare polemica, non a risolvere problemi reali.
Per quanto riguarda le accuse di mancata informazione, respingo fermamente tali insinuazioni: la popolazione è stata informata con largo anticipo, e in coerenza con le informazioni da noi possedute, tanto che ad oggi la strada non è chiusa e la fase di senso unico è prevista solo per la primavera 2026. Mi chiedo con quanti anni di anticipo si vorrebbe che un’amministrazione comunale annunciasse decisioni tecniche, prese per giunta da un ente terzo.
A tal fine ho chiesto chiarezza ad ANAS circa il momento in cui verrà effettivamente chiusa la strada che porta al confine: pertanto comunico che la stessa non verrà interdetta al traffico già il 13 di novembre, ma alla fine del mese.
Proprio per garantire la massima trasparenza, mi sono fatto altresì promotore di una richiesta di incontro con il Capo Dipartimento Liguria di ANAS, Ing. Dinnella, per approfondire ogni dettaglio delle modalità di svolgimento del cantiere e scongiurare ricostruzioni fantasiose o tecnicamente infondate. A tale incontro chiederò di essere accompagnato dai rappresentanti delle associazioni dei frontalieri e delle categorie commerciali, affinché, di fronte ad atti, documenti e piani di lavoro ufficiali, non ci sia più spazio per strumentalizzazioni o polemiche infondate”.








