È stato arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale Simone Pensibene, 46 anni, ritenuto responsabile del violento pestaggio ai danni di Giuliano Roberto Mascheroni, 66enne di Ventimiglia, deceduto ieri dopo otto giorni di agonia all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
L’aggressione era avvenuta in corso Genova a Ventimiglia nei giorni scorsi. Subito dopo l’episodio, era stato lo stesso Mascheroni a rivolgersi ai Carabinieri per denunciare quanto accaduto. Le sue condizioni, inizialmente gravi ma stabili, si erano poi rapidamente aggravate. L’uomo era stato prima ricoverato all’ospedale di Bordighera e successivamente trasferito in elicottero al Santa Corona, dove era entrato in coma. Ieri i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale, seguita dal decesso.
Gli investigatori hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Secondo le prime ipotesi, il pestaggio sarebbe scaturito da motivi di gelosia, ma sono ancora in corso accertamenti sul movente.
La salma di Mascheroni è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia per chiarire le cause esatte della morte.
