Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del gruppo consiliare Lega Ventimiglia.

“Venti persone, mal contate. Questo è il bilancio della ‘grandiosa manifestazione’ annunciata nei giorni scorsi e tenutasi oggi alla frontiera di Ponte San Ludovico, contro la riqualificazione della piazza, contro la rimozione dell’opera di Pistoletto e contro la rimozione del memoriale.

Nelle ultime settimane sono spuntati comitati per il ‘no’ a qualsiasi cosa, ma è ormai evidente che dietro queste sigle si nascondono i soliti noti della politica locale di estrema sinistra, che evidentemente non hanno raccolto consenso tra i cittadini.

La linea della Lega e dell’amministrazione Di Muro è chiara: avanti con le opere di riqualificazione. Il 2026 sarà l’anno delle grandi opere, con la conclusione del nuovo valico di frontiera, oggi ridotto a due aiuole abbandonate e a massi disposti a caso – peraltro disconosciuti dallo stesso maestro Pistoletto – che non rendono certo dignitoso l’ingresso in Italia dalla Francia.

Contestualmente, ANAS approfitterà dei lavori per intervenire in modo risolutivo anche nelle gallerie, con opere di messa in sicurezza e rifacimento della rotatoria di Latte.

Il 2026 sarà anche l’anno dell’avvio dei lavori della passerella, altro intervento simbolo della nuova Ventimiglia. Ci aspettiamo forse l’ennesimo comitato del ‘no’, magari in difesa della flora e della fauna fluviale, ma la nostra posizione non cambia: andiamo avanti per una città moderna e che guardi al futuro.

Il gruppo consiliare della Lega è al fianco del sindaco Flavio Di Muro, che domani parteciperà a un importante incontro in Prefettura per definire nei dettagli l’organizzazione dei lavori e delle eventuali chiusure, continuando a impegnarsi per ridurre al minimo i disagi, come già fatto con la rimozione dei cantieri autostradali concordata con Concessioni del Tirreno.

Quattro gatti non fermeranno lo sviluppo di Ventimiglia”.