Nella mattina di oggi 22 ottobre si è tenuta presso il Palazzo del Governo di Imperia una riunione concernente la prevenzione e il contrasto agli atti illegali all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi commerciali.
La riunione, presieduta dal prefetto di Imperia Antonio Giaccari, ha visto la partecipazione del questore, dottor Andrea Nicola Lo Iacono, del comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Simone Martano, del comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Omar Salvini, del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegnere Amedeo Pappalardo, dei sindaci e dei rappresentanti dei comuni di Bordighera, Diano Marina, Imperia, Riva Ligure, Sanremo, Taggia, Vallecrosia e Ventimiglia, nonchĂ© dei rappresentanti della Camera di commercio Riviere di Liguria – Imperia, La Spezia, Savona, dell’Asl 1 imperiese, di Confartigianato, di Confcommercio, di Confesercenti, dell’Associazione italiana vigilanza e servizi fiduciari, dell’Associazione nazionale istituti di vigilanza e di Silb-Fipe.
In apertura di riunione, sono stati preliminarmente illustrati i dati sull’andamento della criminalità sulla base dei report predisposti dai vertici territoriali delle Forze dell’ordine, per il periodo dal 1° luglio al 30 settembre 2025, dai quali si registra che, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2024, c’è stato sostanzialmente un incremento delle persone controllate (oltre 50.000 rispetto alle persone controllate nello stesso periodo del 2024, pari a circa 45.000). Si registra, inoltre, che sono stati effettuati controlli su 475 esercizi commerciali e che è stato disposto il sequestro di oltre 80 kg di sostanze stupefacenti, nonché di 1.205 unità di prodotti in commercio (di cui 935 sono stati sequestrati per ragioni di sicurezza del prodotto).
Nel corso della riunione, sono stati altresì esaminati i dati relativi all’attività di contrasto all’immigrazione clandestina, tra i quali si segnalano 235 espulsioni, 11 accompagnamenti presso CPR e 188 ordini di abbandono del territorio nazionale, anche in questo caso, con positivi incrementi rispetto allo stesso periodo del 2024.
In linea con le direttive del Ministero dell’Interno, in sede di riunione, è stato sottoscritto il “Protocollo d’Intesa per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici”.
L’accordo, siglato dalla Prefettura con i principali Comuni costieri della provincia, la Camera di Commercio, le associazioni di categoria e l’Azienda Sanitaria Locale, è finalizzato ad attivare un modello di sicurezza integrata, attraverso la partecipazione di tutti i soggetti interessati.
In particolare, il Protocollo si pone l’obiettivo di attivare una efficace cooperazione tra i gestori degli esercizi pubblici e le Forze di polizia, attraverso pratiche concordate di contrasto e contenimento di comportamenti pregiudizievoli per la quiete pubblica, per il decoro urbano e per la sicurezza dei clienti.
In tale prospettiva, il documento prevede che gli operatori economici si impegnino ad adottare specifiche misure di prevenzione volte a disincentivare il compimento di azioni illegali e a mettere a disposizione delle Forze di polizia strumenti tesi ad agevolare l’attività di identificazione e di rintraccio dei responsabili.
Tra le misure individuate, risultano prioritarie: l’installazione di sistemi di videosorveglianza; l’adeguamento dell’illuminazione delle aree esterne agli esercizi; il rispetto delle prescrizioni normative che regolamentano la somministrazione e il consumo di alcolici, con particolare riguardo alla protezione della clientela più giovane (soprattutto dei minori); l’impiego di personale di controllo abilitato e l’individuazione di un “referente della sicurezza” per ogni esercizio commerciale; l’adozione del “Codice di Condotta” dell’avventore, con le regole di comportamento da osservarsi nei locali e nelle loro immediate vicinanze.
Il protocollo, che discende anche dall’attento esame della situazione in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira a garantire la sicurezza e l’ordinato svolgimento delle attività con particolare riferimento ai locali di intrattenimento, attraverso un incisivo coordinamento tra pubblico e privato, grazie anche ad un incremento del flusso informativo tra gestori e Forze di polizia, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico.
Il Prefetto ha evidenziato “l’importanza della azione sinergica e della piena collaborazione inter-istituzionale, per garantire una gestione sempre più organica dei flussi turistici e del sano divertimento, conciliando l’innalzamento degli standard dell’offerta turistica con l’esigenza di preservare la qualità della vita della collettività ”.