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Giandomenico Basso e Lorenzo Granai tornano sul tetto d’Italia. È bastato un secondo posto al 72° Rallye Sanremo al pilota di Cavaso del Tomba e al navigatore senese per festeggiare il quinto titolo tricolore della carriera, a quattro anni di distanza dall’ultimo successo centrato nel 2021.

Ancora una volta al volante della Skoda Fabia preparata dal team veneto Delta Rally e portata in gara con i colori della Movisport, l’equipaggio ha coronato una stagione di altissimo livello, chiudendo il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR) davanti a tutti.

A vincere la gara sanremese è stato invece Andrea Crugnola, insieme a Pietro Ometto su Citroen C3, con un vantaggio di 9.8’’ su Basso e Granai. Un successo dolceamaro per il campione uscente, che nonostante il primo trionfo personale a Sanremo – il quarto nel campionato 2024 – ha dovuto accontentarsi della seconda posizione nella classifica generale. Emozionante il finale, quando al termine dell’ultima prova speciale “Semoigo-Bajardo”, Crugnola ha abbracciato Basso, cedendogli simbolicamente il testimone del titolo con grande sportività.

Sul podio anche il ligure Fabio Andolfi, affiancato da Marco Menchini, terzo su Skoda Fabia a 16.5’’ da Crugnola-Ometto. Un risultato che vale per Andolfi anche il terzo posto finale nel campionato, grazie al coefficiente 1,5 assegnato all’ultima tappa tricolore.

Soddisfazione anche da parte del Comune di Sanremo per il successo dell’evento. L’assessore al Turismo Alessandro Sindoni ha commentato: “Una città piena di turisti. Diciamo che, come al solito, il clima ci assiste. Tante persone sono venute ad assistere a uno degli eventi motoristici più belli della zona. Ringrazio innanzitutto l’Automobile Club e, come ho già detto a Sergio, per l’organizzazione che è sempre impeccabile. Siamo consci delle potenzialità che hanno Sanremo, il suo entroterra e tutto il territorio, perché è un rallye che ha toccato vari punti della provincia”.

Sindoni ha poi proseguito: “Ho chiesto ai piloti come trovano il percorso e ovviamente lo considerano sempre affascinante. Il bilancio è più che positivo: per noi l’evento è la gente che arriva a Sanremo e si gode tutto ciò che ruota intorno alla bellezza dello sport e delle macchine. È incredibile vedere l’organizzazione e il seguito che ha questa manifestazione”.

Guardando al futuro, l’assessore ha confermato l’ambizione di riportare il Rallye Sanremo nel calendario europeo: “Pensiamo sempre e sogniamo in grande. Forse dobbiamo essere un po’ più scaramantici, ma guardiamo al 2027 come a una grande opportunità per il ritorno dell’Europeo a Sanremo. Vogliamo giocarci le nostre carte come Comune: lo abbiamo detto subito agli organizzatori e a Sergio, siamo al loro fianco in ogni cosa e pronti alla grande sfida”.

“La prova speciale al Portosole mi ha davvero appassionato, perché era lì vicino. È incredibile vedere a che velocità affrontano le curve e quanto si avvicinano agli ostacoli. Sono davvero dei maghi dell’auto. È stato uno spettacolo straordinario”, conclude Sindoni.

Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa a Sindoni.