un amico che viene da lontano

Il 22 ottobre 2025, alle ore 17:30, presso la sala della Croce Verde Intemelia di Ventimiglia (piazza XX Settembre 8), si terrà la presentazione del racconto dell’ingegner Ferruccio Francescotti, autore appassionato di astronomia e paleoantropologia, già noto per una serie di pubblicazioni in ambito tecnico e divulgativo. A dialogare con lui sarà il professor Pierfrancesco Musacchio, docente di letterature italiana e latina presso il liceo Aprosio di Ventimiglia e membro del laboratorio di ricerca sulla letteratura classica Cepam dell’Université Côte d’Azur, che offrirà una chiave di lettura scientifica e culturale dell’opera.

Ferruccio Francescotti, nato a Ventimiglia nel 1951 e per oltre trent’anni tecnico presso l’Aermacchi di Varese, ha fatto della sua passione per gli studi sull’evoluzione umana la sua cifra stilistica di narratore. Nei suoi racconti intreccia solide basi scientifiche con un linguaggio narrativo vivace, dando vita a storie che trasportano il lettore nel Paleolitico, tra uomini e animali, nel tempo in cui la natura e la sopravvivenza dettavano le leggi della vita.

Un ringraziamento particolare va alla dama dell’Ordine al Merito di Savoia e dell’Ordine al Merito Civile Patrizia Bottiglieri, volontaria sempre attiva della Croce Verde e promotrice dell’evento.

Il racconto protagonista della serata, Un amico che viene da lontano, narra di un piccolo gruppo umano preistorico, in cui la famiglia di Aita, la moglie Ama e i loro due bambini, Tikal e Oilala, vivono ai margini di una foresta di querce. In un mondo ancora dominato dai ghiacci e dai grandi predatori, la vita scorre tra cacce, raccolte e riti antichi. Un giorno, però, due cuccioli di lupo orfani si avvicinano al loro accampamento. Da quell’incontro inatteso nasce un legame che cambierà per sempre il destino degli uomini e degli animali: un’amicizia fatta di diffidenza e tenerezza, paura e scoperta reciproca. È il racconto poetico e realistico insieme di come, forse, nacque la millenaria alleanza tra l’uomo e il cane – “un amico che viene da lontano”, nel tempo e nel cuore.

Con uno stile limpido e documentato, Francescotti accompagna il lettore in una suggestiva ricostruzione del Paleolitico, in cui la scienza si fa racconto e l’immaginazione si radica nella realtà dell’evoluzione.

La presentazione, che sarà corredata da un ricco reportage di foto scattate dall’autore in numerosi parchi naturalistici, promette di essere un’occasione imperdibile per riflettere sulle origini del rapporto tra uomo e animale e per riscoprire le radici più profonde della nostra umanità.