Si è conclusa oggi al Palafiori di Sanremo la Settimana della Salute Mentale e del Benessere, promossa dai 70 Lions Club del Distretto 108 Ia3, che comprende le province di Asti, Cuneo, Imperia, Savona e parte delle province di Torino, Alessandria e Genova.
Quello che si è visto all’interno del Palafiori durante il Festival della Salute 2025, iniziativa giunta alla sua quinta edizione, promossa da Asl 1 imperiese con il patrocinio delle istituzioni locali e regionali, è solo, dichiarano gli associati, un pezzetto di un enorme sforzo a livello europeo e globale.
L’iniziativa, inserita nel progetto globale del Lions Clubs International, ha visto i Lions di tutto il mondo muoversi all’unisono, in oltre 210 nazioni, per porre attenzione e sensibilizzare sull’importanza del benessere psicologico.
Nel corso della settimana, i club del distretto hanno organizzato oltre 50 attività di servizio, coinvolgendo più di 600 volontari e raggiungendo circa 1.700 persone. Sono stati raccolti e donati 13mila euro a sostegno delle associazioni locali che operano nel campo della salute mentale.
“Per la prima volta i Lions di tutto il mondo hanno posto l’attenzione su quella che è la salute mentale” ha dichiarato il governatore Mauro Imbrenda “Tutti i club del mondo, quindi oltre 1 milione e 400 mila persone e più di 210 nazioni rappresentate, si sono mossi insieme per porre attenzione su questa realtà. Il nostro distretto conta 70 Lions club, 20 Leo club e circa 2.300 soci. In questa settimana abbiamo organizzato 53 attività di servizio, raggiunto oltre 1.700 persone servite e coinvolto più di 600 volontari, oltre ai soci dei Lions club. La nostra mission è quella di invogliare le persone predisposte al servizio a tendere la mano al prossimo. Credo che una settimana come questa abbia fatto la differenza. Inoltre, in questi giorni abbiamo avuto il piacere di donare 13 mila euro a varie associazioni che si occupano di salute mentale nelle nostre comunità. Ovviamente il nostro fine principale era quello di sensibilizzare, porre attenzione, ma soprattutto dare voce a chi ha questo problema. Nessuno di noi ne è escluso”.
L’evento principale si è svolto il 9 ottobre presso il complesso di Pratozanino, luogo simbolico della storia psichiatrica ligure, con l’incontro “Oltre al muro: salute mentale, memoria e futuro“, al quale hanno preso parte esperti, operatori sanitari e rappresentanti istituzionali.
Un momento di riflessione che ha voluto unire memoria e nuove prospettive, sottolineando quanto il tema della salute mentale sia oggi più che mai centrale nella costruzione di comunità sane e inclusive.
Nel corso dell’iniziativa, il governatore Imbrenda ha inoltre ricordato il legame tra l’impegno dei Lions e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare il terzo obiettivo: “Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti e di tutte le età”.
“Il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile si basa anche sul coinvolgimento delle organizzazioni di volontariato come il Lions” ha spiegato “Colleghiamo le strategie governative all’azione concreta nelle comunità. Il nostro impegno è promuovere un cambiamento positivo, partendo dall’ascolto e dal sostegno reciproco”.