Monsignor Alberto Careggio

Il 24 settembre la diocesi ha celebrato un traguardo speciale: il 30esimo anniversario dell’ordinazione episcopale di Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo Emerito di Ventimiglia-Sanremo. “Con preghiera, affetto e riconoscenza, sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose, seminaristi e fedeli si uniscono per rendere omaggio a mons. Careggio”, si legge in un messaggio di auguri diffuso dalla diocesi.

Il cammino episcopale di mons. Careggio iniziò il 4 agosto 1995, quando papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Chiavari. Il 24 settembre dello stesso anno ricevette l’ordinazione nella cattedrale di Nostra Signora dell’Orto, con l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi come principale consacratore, affiancato dai Vescovi Giuseppe Anfossi e Daniele Ferrari. Nella stessa celebrazione prese possesso della diocesi ligure.

Nel marzo 2004 papa Giovanni Paolo II lo chiamò a guidare la diocesi di Ventimiglia-Sanremo, succedendo a mons. Giacomo Barabino. Il 9 maggio, nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Ventimiglia, mons. Careggio assunse ufficialmente la guida della diocesi, carica che mantenne fino al 25 gennaio 2014.

Il 2025 ha riservato al Vescovo Emerito nuovi riconoscimenti: il 23 febbraio la Regione autonoma Valle d’Aosta gli ha conferito il titolo di Chevalier de l’autonomie, mentre il 28 marzo il Comune di Introd gli ha attribuito la cittadinanza onoraria, in segno di gratitudine per la donazione di una reliquia di san Giovanni Paolo II alla comunità che per anni ospitò il Pontefice durante le vacanze estive. Monsignor Careggio, in passato, ha raccontato ai nostri microfoni i ricordi della sua profonda amicizia con san Giovanni Paolo II, testimonianza di un legame che ha segnato la sua vita e il suo ministero. Oggi la diocesi tutta si stringe attorno a lui, per ringraziarlo di tre decenni di guida, impegno e dedizione pastorale.