video
play-rounded-outline
03:32

“Un potenziamento dell’offerta dei servizi educativi per la prima infanzia, un importante miglioramento del patrimonio edilizio scolastico e un risultato molto sentito per tutta la comunità del Baragallo. Un bel progetto, voluto e avviato dalla precedente amministrazione, che ha visto il Comune di Sanremo protagonista nella progettazione e nel reperimento fondi PNRR. Ringrazio gli uffici tecnici per l’ottimo lavoro svolto”, ha esordito il sindaco Alessandro Mager questa mattina durante la visita alla scuola “Maria Goretti” in cui sono stati illustrati i lavori riguardanti il plesso.

Accompagnato dal vicesindaco Fulvio Fellegara, dall’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella, dal presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande, da alcuni consiglieri comunali e dai tecnici, il primo cittadino si è recato alla scuola Goretti, ricevuto dalla dirigente scolastica Anna Maria Fogliarini e, con l’occasione, ha visionato i lavori effettuati nell’edificio scolastico, che hanno riguardato principalmente l’adeguamento sismico con demolizione e ricostruzione della stessa scuola, per un importo di quasi 2 milioni di euro (con finanziamento PNRR).

“Con grande piacere abbiamo inaugurato gli interventi effettuati all’interno della scuola Goretti”, ha aggiunto il vicesindaco Fulvio Fellegara, “con i nuovi spazi funzionali e sicuri, per i quali bisogna ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per giungere a questo risultato. Un’occasione importante quindi per augurare buon anno scolastico a tutti i bambini, ai docenti e al personale impiegato”.

“È sempre una grande soddisfazione”, commenta l’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella, “riuscire a realizzare scuole nuove attraverso opere di demolizione e ricostruzione. In questo intervento, effettuato nel rispetto di tutti i criteri di natura antisismica, è stata posta grande attenzione alla fruizione dei vari locali, degli spazi esterni e dei servizi, compresa la nuova cucina, per rendere il più possibile sicuro e confortevole il percorso scolastico degli alunni”.

“Il progetto, voluto, finanziato e avviato con l’amministrazione Biancheri, rappresenta sicuramente un’iniziativa che avrà un futuro importante per i nostri ragazzi”, sottolinea il presidente del consiglio Alessandro Il Grande. “Credo che sia stata un’intuizione eccellente: come abbiamo detto, la precedente amministrazione ha dimostrato grande capacità, con il sindaco Mager, l’assessore Donzella e gli uffici competenti che hanno portato avanti progetti che fanno bene alla città e, soprattutto, ai nostri ragazzi”.

I dettagli dei lavori

I lavori hanno preso il via a settembre 2023 e si sono conclusi nelle scorse settimane. Il progetto ha previsto, per ragioni strutturali, la demolizione dell’edificio scolastico ad eccezione del nuovo refettorio completato nel 2018, e la completa ricostruzione su due piani. L’edificio scolastico potrà ospitare fino a 75 bambini.

Al nuovo piano seminterrato sono previsti spazi di servizio, cucina e servizi igienici per addetti e per esterni, oltre a locali deposito e dispensa. La cucina, completamente rinnovata, entrerà in funzione tra una decina di giorni, quando la ditta completerà gli allacci.

L’ingresso a questo livello permette il superamento delle barriere architettoniche esistenti nella vecchia scuola e, tramite una piattaforma elevatrice, si raggiunge il piano superiore interamente dedicato alla didattica.

Questo spazio è composto da un’area centrale chiamata “piazza”, fulcro dell’attività scolastica su cui affacciano le tre sezioni ognuna dotata di servizi per gli alunni, i servizi igienici degli insegnanti, l’infermeria, il deposito e la rampa di collegamento al refettorio, anch’esso completamente rinnovato.

Il nuovo piano fuori terra si caratterizza in due volumi sfalsati dai prospetti intonacati e le finestre di dimensioni ed altezze da terra diverse. Insieme al tetto a due falde in acciaio color rame, l’immagine della nuova costruzione si colloca in continuità con quella del refettorio.

I due fronti del piano seminterrato che affacciano sull’esterno (sul parcheggio e sulla piazza) sono trattati con un rivestimento in pietra per ristabilire la continuità del muro di contenimento esistente.

Completa il progetto la parte esterna con un’area giochi, una zona verde e uno spazio per l’orto didattico.

L’intervento ricomprende anche il progetto e l’acquisto dei nuovi arredi scolastici finanziati con fondi comunali.

Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Fulvio Fellegara, Massimo Donzella e Alessandro Il Grande.