sgomberi migranti roja ventimiglia

Questa mattina, a partire dalle 7.45, è stato effettuato lo sgombero dell’accampamento abusivo realizzato da alcuni migranti sorto sotto il cavalcavia di via Tenda e lungo il greto del fiume Roja, nella zona delle Gianchette a Ventimiglia.

L’operazione, coordinata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, ha visto il coinvolgimento congiunto di Comune, Polizia locale, commissariato di pubblica sicurezza, Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. Presenti anche mezzi meccanici, camion, tecnici comunali e addetti di Teknoservice e Ars Ecologia incaricati della rimozione dei rifiuti e della disinfezione dell’area. All’intervento hanno assistito anche rappresentanti dell’amministrazione comunale ventimigliese.

Sono state abbattute tende e giacigli di fortuna, mentre quintali di rifiuti sono stati caricati e trasportati in discarica. I Vigili del Fuoco hanno verificato l’assenza di bombole del gas o fornelli accesi che potessero costituire pericolo di incendio.

“C’è l’impegno di non riposizionare più le tende. In seguito allo sgombero ci riuniremo con Prefetto e Questore e troveremo un modo”, ha commentato il Sindaco Flavio Di Muro, presente sul posto in prima persona. “Un argomento che è già sul tavolo è di creare un presidio h24 che sia dinamico, per garantire appunto che non ci sia un riproporsi di accampamenti di questo tipo.”

Circa una trentina di persone, tutte di nazionalità straniera, sono state accompagnate in commissariato per le procedure di identificazione. L’area bonificata rimarrà sotto controllo delle forze dell’ordine per prevenire la formazione di nuovi insediamenti.

“L’idea non è pulire per avere un salotto a disposizione il giorno dopo. Abbiamo già fatto diversi sgomberi, abbiamo capito che bisogna intervenire continuamente. Noi siamo sempre pronti e la mia ruspa è sempre accesa“, ha concluso il primo cittadino.