Un soggetto passeggiava sul litorale nei pressi di uno stabilimento balneare incutendo paura, imbracciando un oggetto simile ad unâarma. Ă quanto accaduto nella prima mattinata del 4 settembre, quando un utente segnalava il tutto al numero di emergenza. Un equipaggio volante del commissariato di Polizia di Stato di Ventimiglia, giunto presso il belvedere Resentello, sulla base delle descrizioni reperite, rintracciava lâuomo, un extracomunitario, verificando che lâoggetto in suo possesso altro non era che un arco con frecce giocattolo in plastica.
Sottoposto ad un controllo piĂč accurato, lâuomo, iniziava a tenere una condotta aggressiva, usando parole forti e intimidatorie nei confronti degli agenti. Vani i tentativi di riportarlo alla calma. Pertanto veniva condotto in commissariato, dove rifiutava di fornire anche i documenti identificativi, perseverava nella condotta ostruzionistica e tentava piĂč volte di divincolarsi dalla presa degli operatori di polizia, opponendo loro resistenza attiva.
Dopo il necessario fotosegnalamento, emergeva in tutta chiarezza il motivo dellâindole aggressiva: si trattava, infatti, di cittadino straniero, con rintracci per la notifica di provvedimenti amministrativi, giĂ destinatario di rigetto dellâistanza di protezione internazionale in quanto inammissibile, con obbligo di rimpatrio e inottemperante allâordine del Questore di Imperia di lasciare il territorio nazionale a seguito del provvedimento di espulsione prefettizio.
Lâuomo, veniva, pertanto, deferito allâautoritĂ giudiziaria per resistenza aggravata e inosservanza dellâordine di lasciare il territorio nazionale.








