Tempo di primi bilanci per il commercio sanremese. Dopo un Ferragosto vivace, la città ha salutato ieri la chiusura dei saldi estivi e il 17 agosto l’evento “Saldi di gioia”, che ha animato il centro con occasioni e iniziative per residenti e turisti.
Molte le impressioni raccolte tra gli operatori e i rappresentanti di categoria. In generale, l’opinione più diffusa è che il mese di agosto, caratterizzato da un flusso turistico intenso ma concentrato, abbia portato risultati in linea con quelli dello scorso anno. In alcuni casi, gli incassi hanno persino consentito di recuperare le difficoltà registrate nella prima parte della stagione estiva, giudicata al di sotto delle aspettative.
“Sono stati tre giorni intensi”, dice Paolo Lavista, presidente provinciale di Federmoda. “Di solito per ‘Saldi di gioia’ si tratta di soli due giorni, considerando il weekend. Quest’anno con il terzo giorno in aggiunta e l’apertura serale è venuta tanta gente che ha acquistato molti pezzi della collezione estiva. Abbiamo riscontrato un calo dello scontrino medio, ma i conti alla fine di tutto sono tornati”.
“È stato un bell’agosto. Abbiamo lavorato tantissimo”, commentano Eleonora Reggiani e Francesca Travella, del negozio Antonio Fusaro, “giugno e luglio meno, con saldi atipici rispetto agli scorsi anni. Nel 2023-24 il lavoro era stato più distribuito. Alla fine i numeri di quest’anno tornano nel complesso, ma sono stati molto compressi su un periodo ristretto”.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Paolo Lavista, ad Antonio Fontanelli (in collegamento telefonico), Walter Verdecchia, Eleonora Reggiani e Francesca Travella.