L’amministrazione comunale di Ventimiglia ha affidato all’ingegner Collu l’incarico per la realizzazione del progetto di rigenerazione urbana nella zona bassa di via San Secondo, un quartiere per troppo tempo dimenticato, che si sviluppa intorno al comando di Polizia Locale, da Largo Torino al sottopasso ferroviario. Si tratta, allo stato attuale, di un’area periferica che può e deve essere riqualificata, offrendo così una risposta concreta in termini di vivibilità e armonia del contesto urbano ai residenti e a coloro che vi transitano.
Via San Secondo, nella sua parte a monte, è già stata oggetto di importanti interventi da parte dell’amministrazione comunale. Essendo un quartiere in via di sviluppo, l’amministrazione è consapevole della necessità di adeguarsi al nuovo flusso di traffico e alle nuove esigenze di viabilità collegate alla prossima apertura del Palasalute, fulcro dell’assistenza sanitaria del comprensorio intemelio.
Il progetto complessivo partirà infatti proprio dall’accesso al Palasalute, il cui progetto prevede già un’area parcheggio, ormai quasi ultimata. Si procederà successivamente con la realizzazione di una nuova e quanto mai necessaria viabilità di accesso allo stesso. Il passo ulteriore sarà la riqualificazione dell’ex conceria “Lorenzi”: durante la procedura urbanistica relativa al waterfront, l’amministrazione aveva richiesto alla proprietà di mantenere la concessione a titolo gratuito per la realizzazione di un vero e proprio parcheggio, considerata soprattutto la chiusura da parte di ANAS del vicino parcheggio di via Tenda, sotto il cavalcavia. Si procederà infine al rifacimento complessivo dei sottoservizi e dei canali di scolo, in quanto la zona è spesso oggetto di ristagni e problemi di canalizzazione delle acque.
“Siamo certi che una volta terminata la progettazione, l’iter per ottenere i finanziamenti e iniziare i lavori sarà celere – dichiarano il sindaco, Flavio Di Muro, e l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Agosta. Si tratta, di tutta evidenza, di lavori prioritari, in considerazione degli flussi di traffico attesi con l’apertura del Palasalute, una priorità che è stata anche messa nero su bianco nel nostro programma di mandato”.