Il Comune di Ranzo, gemma dell’entroterra imperiese, si unisce ufficialmente all’associazione nazionale “Città dell’Olio“. Questo prestigioso riconoscimento celebra non solo l’impegno storico del territorio nella coltivazione dell’olivo, ma anche la sua dedizione alla valorizzazione della produzione di olio extravergine di oliva di alta qualità.

L’ingresso di Ranzo in questa autorevole rete nazionale rappresenta un traguardo significativo per il piccolo comune. Le “Città dell’Olio”, infatti, sono un’associazione che riunisce enti locali accomunati dalla produzione di olio d’oliva e da un’attiva promozione della cultura legata all’olivicoltura. L’obiettivo primario è tutelare e valorizzare il paesaggio olivicolo, le produzioni tipiche e il turismo legato all’oro verde, un settore chiave per l’economia e l’identità di molte aree italiane.

Questo importante passo non solo premia il lavoro instancabile e la passione dei produttori locali, che da generazioni curano gli uliveti che disegnano le colline di Ranzo, ma apre anche nuove e concrete opportunità per lo sviluppo turistico ed economico del comune. Far parte delle “Città dell’Olio” significa entrare in un circuito di promozione a livello nazionale e internazionale, partecipando a eventi, fiere e iniziative congiunte volte a far conoscere le eccellenze del territorio e ad attrarre visitatori interessati al turismo enogastronomico e paesaggistico.

Per Ranzo, un comune la cui storia e cultura sono indissolubilmente legate alla coltivazione dell’olivo e alla produzione di olio, questo riconoscimento consolida ulteriormente la sua identità e rafforza il ruolo dell’olivicoltura come pilastro fondamentale dell’economia e delle tradizioni locali. È un passo strategico per la valorizzazione del patrimonio agricolo e paesaggistico del comune, che potrà ora contare su una rete ancora più ampia e qualificata per promuovere e distribuire il proprio pregiato “oro verde” e le bellezze del proprio entroterra.