Tutto pronto per “Musica al Santuario”, la quarta edizione della rassegna estiva di concerti al Santuario di Montegrazie, che anche quest’anno torna con l’organizzazione dell’associazione Amici del Santuario di Montegrazie, in collaborazione con l’associazione musicale Le Muse e con il sostegno del Comune di Imperia.
Quattro serate dedicate alla grande musica in un luogo unico. Un’iniziativa pensata per offrire al pubblico l’emozione dell’ascolto in un contesto ricco di bellezza e storia, e per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del Santuario di Montegrazie.
“Quattro serate di grande musica in un luogo straordinario, dove storia, arte e natura si incontrano. È un’occasione per vivere un’esperienza unica e per riscoprire il Santuario di Montegrazie, prezioso patrimonio del nostro territorio”, dichiara l’assessore alle Manifestazioni, Marcella Roggero.
Il programma
Venerdì 4 luglio – ore 21
Elisabeth Holmegaard Nielsen – pianoforte
Concertista danese-ucraina
“Impeto e delicatezza” – Viaggio nel cuore romantico del pianoforte
Musiche di F. Schubert e F. Chopin
Giovedì 10 luglio – ore 21
Quintetto d’archi e pianoforte
Con Giovanni Doria Miglietta (pianoforte), Lamberto Curtoni (violoncello), Giorgio Curtoni (contrabbasso), Giorgia Burdizzo (violino), Alessandro Curtoni (viola)
“Il respiro della natura” – Paesaggi in musica
Musiche di J. Brahms e F. Schubert
Lunedì 15 luglio – ore 21
Matteo Costa e Daniela Demicheli – pianoforte a quattro mani
Specialisti nella musica cameristica e docenti di Conservatorio
“Tasti e contrasti”
Musiche di G. Rossini, G. Gershwin, G. Fauré
Martedì 19 agosto – ore 21
Trio con due flauti e arpa
Con Claudio Montafia (flauto), Mara Comelato (flauto), Mariaelena Bovio (arpa)
“Il soffio tra le corde”
Musiche di M. Amorosi, W.A. Mozart, G.F. Haendel, F. Couperin, G. Rossini, H. Berlioz.
La partecipazione ai concerti è gratuita. Chi lo desidera potrà lasciare un’offerta destinata al finanziamento dei lavori di restauro delle coperture delle Cappelle di San Giovanni Battista e dell’abside centrale del Santuario. L’iniziativa è anche un omaggio a Beniamino Giribaldi, figura appassionata e instancabile promotore del Santuario, scomparso improvvisamente tre anni fa.