Nell’ambito della sessione inaugurale di “OliOliva – Frantoio delle Idee“, in programma venerdì 23 maggio nella città di Imperia, si terrà uno speciale momento celebrativo a cura del prestigioso concorso nazionale Ercole Olivario, uno dei più importanti riconoscimenti dedicati all’olio extravergine di oliva italiano di alta qualità, punto di riferimento per la promozione dell’olio EVO in Italia e all’estero.
Nato nel 1993 e promosso da Unioncamere e dalla Camera di Commercio dell’Umbria, il premio valorizza le eccellenze olearie italiane, promuovendo la cultura dell’olio e il legame con i territori di origine.
Durante l’incontro, previsto alle ore 10 nell’auditorium della Camera di Commercio Riviere di Liguria, verranno premiate le aziende liguri che, nel corso degli ultimi trent’anni, si sono distinte nel panorama nazionale per la qualità del proprio olio extravergine, entrando a far parte dell’Albo d’Oro del concorso: Antico Frantoio Bo di Sestri Levante, Cassini Paolo di Isolabona, Frantoio Sant’Agata di Oneglia di Imperia, Lucchi e Guastalli di Santo Stefano di Magra. Alle imprese verranno consegnati, alla presenza dei sindaci dei Comuni dove hanno sede le imprese, una pergamena e una medaglia appositamente coniata per l’evento.
Un riconoscimento che celebra la costanza, l’impegno e l’eccellenza di realtà imprenditoriali che rappresentano il meglio della tradizione olivicola ligure.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze agroalimentari.
I premi verranno consegnati da Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio delle Riviere di Liguria e da Giorgio Mencaroni, presidente del Comitato di Coordinamento dell’Ercole Olivario.
“Un riconoscimento che celebra le imprese liguri che negli ultimi trent’anni si sono distinte a livello nazionale, grazie ad impegno e costanza, entrando a far parte dell’Albo d’oro”, dichiara Enrico Lupi, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, che prosegue: “L’olio extravergine di oliva rappresenta non solo un prodotto di eccellenza, ma anche un elemento identitario del nostro territorio, frutto di una cultura millenaria e di un saper fare che si tramanda da generazioni. Sostenere e valorizzare queste realtà significa investire nel futuro della Liguria e delle sue comunità”.
