consiglio comunale Diano Marina

Si è svolto ieri sera, martedì 20 maggio, il consiglio comunale di Diano Marina presso la sede municipale. Una seduta che ha visto l’approvazione di tre variazioni al bilancio di previsione 2025-2027. Una delle spese interessate dalla variazione di bilancio è l’asfaltatura di via San Leonardo in frazione Gorleri per 150.000 euro, approvata con unico voto contrario dei consiglieri del gruppo Diano Domani.

Durante la seduta è stata respinta la mozione del gruppo “Diano Domani” (consiglieri Francesco Parrella e Micaela Cavalleri) per la costituzione di una Commissione Scuole. L’assessore Sabrina Messico, ringraziando per lo spirito collaborativo del gruppo, ha manifestato l’intensa attività svolta dagli uffici competenti, di concerto con l’amministrazione e in sinergia con gli organi scolastici. “Tutte le parti in causa entrano di diritto ai tavoli di collaborazione e di discussione, comprese le famiglie (attraverso i rappresentanti di istituto), così come gli insegnanti (grazie al collegio docenti)”, ha dichiarato Messico. “La costituzione di una Commissione”, ha aggiunto, “rischierebbe di risultare pleonastica anche secondo la dirigenza scolastica, consultata in merito”.

Il consiglio comunale è passato poi alle interrogazioni presentate dai due gruppi consiliari.

Gruppo consigliare Diano Marina

  • Per quanto riguarda la situazione del cimitero storico, è intervento il vicesindaco Bruno Manitta, rispondendo che sono stati stanziati 350.000 euro per iniziare i lavori destinati alla riqualificazione della struttura. Gli interventi nel cimitero monumentale, riguarderanno facciate, intonaci e tetto. È il primo intervento importante dalla sua costruzione, che risale a circa 150 anni fa.
  • Sulla gestione della società partecipata Municipali S.p.A., il sindaco ha risposto precisando che il nuovo amministratore unico dott. Antonino Germanotta ridisegnerà l’assetto organizzativo tenendo conto della trasformazione della società partecipata in funzione dei servizi e delle esigenze comunali, e in considerazione della relazione tecnica del dott. Marco Rossi.
  • “Aumentare il numero degli operai comunali”, ha spiegato il sindaco, “oggi non è possibile poiché non consentito dal piano di assunzioni”. Per il momento è stato dato un incarico esterno per 140.000 euro.

Gruppo consigliare Diano Domani

  • Il consigliere comunale Veronica Brunazzi ha risposto all’interrogazione sull’incendio presso la chiesetta di località Prato Fiorito.
    “Attualmente non siamo in grado di fornire una risposta esaustiva sull’origine dell’incendio. È stato aperto il sinistro con l’assicurazione ma non risulta ancora depositata la perizia da parte del perito della compagnia”, ha precisato Brunazzi. “Sono stati inoltre fatti più sopralluoghi al fine di avviare tutte le attività necessarie per la pulizia, messa in sicurezza e restauro. È stata fatta pulire l’area esterna per ottenere il rilievo completo e sono stati fatti degli incontri con la soprintendenza”. Successivamente verrà elaborato un progetto di restauro dettagliato con una destinazione d’uso diversa dell’immobile, più consona e compatibile con il carattere storico-artistico dell’edificio, al fine di non recare pregiudizio alla sua conservazione. La sede per la Banda Città di Diano Marina è ancora in fase di discussione. 
  • Sulla gestione dei rifiuti nelle aree collinari e frazionali, l’assessore Barbara Feltrin ha sottolineato come le aree periferiche siano sempre maggiormente soggette a illeciti perché meno frequentate. “Per questo alla fine di gennaio sono state installate alcune telecamere e altre 14 verranno posizionate nelle aree sensibili nei prossimi giorni. Tre sono le fototrappole in uso, 56 le sanzioni effettuate sul cattivo smaltimento e 4 sono i procedimenti registrati in procura per danni ambientali”, ha precisato Feltrin. 
  • Sulle condizioni del palasport e dei bagni pubblici è intervenuta il consigliere Veronica Brunazzi. Sulle segnaletiche che permettono di raggiungere più agevolmente il palasport, ha precisato che ne verranno installate altre due. Mentre sui bagni pubblici, Brunazzi ha spiegato che “nonostante si tratti dell’installazione di un semplice WC pubblico, l’intervento richiede un complesso iter tecnico e burocratico. L’area interessata è soggetta a numerosi vincoli (paesaggistici, demaniali, ecc.), che impongono l’acquisizione di autorizzazioni da molti enti tramite una Conferenza dei Servizi avviata il 18 marzo 2025. Questa è stata temporaneamente sospesa per apportare modifiche progettuali richieste, tra cui un deposito sismico che ha reso necessario coinvolgere un geologo, uno strutturista e un collaudatore. Durante i sopralluoghi è stato scoperto un cunicolo sotterraneo, che ha costretto a spostare la struttura”. Il consigliere ha assicurato il massimo impegno per completare l’opera nel minor tempo possibile.