italo calvino
Foto di Italo Calvino, dalla Collezione di Perno. Scatto di Francesca Catalano

Nel cuore delle Langhe, tra le geometrie dei filari e le mura del Castello di Perno, la letteratura torna a casa. Dal 21 maggio al 3 dicembre 2025 prende vita un ciclo di dieci incontri, “I Mercoledì al Castello di Perno” per rendere omaggio a Italo Calvino a quarant’anni dalla sua scomparsa. Non un semplice festival, ma un progetto culturale profondo e raffinato, che affonda le radici nella storia editoriale del luogo: il Castello fu infatti sede della casa editrice Einaudi, che proprio il mercoledì vi riuniva le sue menti più brillanti.

La curatela è affidata a Francesca Rotta Gentile, professoressa di lettere del Liceo Cassini di Sanremo, il Liceo frequentato da Italo Calvino e promotrice culturale, che ha costruito un itinerario letterario unico, intrecciando biografia, scrittura, immagini, botanica, musica e memorie. Introdurrà personalmente ogni serata, accompagnando il pubblico in un viaggio “sulle tracce di Calvino”, autore che più di ogni altro ha saputo far dialogare il reale e l’ immaginario.

Ad aprire il ciclo sarà Walter Barberis, presidente della casa editrice Einaudi e professore emerito di metodologia storica dell’Università di Torino, con una lectio dal titolo “Italo Calvino e l’elogio del silenzio”.

“Calvino era parsimonioso, soprattutto di parole. Levigava la sua scrittura togliendo e abbreviando, riducendo all’essenziale. Il suo sogno era scrivere un romanzo con una sola frase. Non gli piaceva parlare in pubblico ed evitava le discussioni. Le sue erano davvero poche, illuminanti, parole. Il silenzio era già pieno di significati”, afferma Barberis.

A seguire, un calendario ricco di voci autorevoli: Mario Barenghi, Marco Belpoliti, Beatrice Masini, Giuseppe Conte, Sandra Petrignani, Roberto Iovino, Ines Aliprandi. Tredici relatori che offriranno uno sguardo inedito e multidisciplinare sull’opera calviniana, esplorando temi come l’arte, la botanica, la musica, le fiabe, la Resistenza, la scrittura fantastica e la sua figura di editor.

“Calvino non fu solo uno scrittore, ma un artigiano della scrittura altrui. Discreto ma centrale nel lavoro della casa editrice, ha lasciato un’impronta silenziosa e incisiva”, dichiara Gregorio Gitti, proprietario del Castello di Perno professore di diritto civile all’Università degli Studi di Milano.

L’iniziativa rientra nel festival internazionale Cervo in Blu d’Inchiostro ed è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione come corso di formazione per docenti (Codice Sofia 97213). Gli incontri sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria via email: eventi@castellodiperno.it.

Ogni serata si chiuderà con un aperitivo tra le mura del castello, in quello che fu un tempo anche il rifugio letterario di Calvino. Un’occasione per ritrovare la lentezza, la profondità, e il respiro di una parola che sa ancora farsi orizzonte.

Il calendario degli appuntamenti “I Mercoledì al Castello di Perno”

Ciclo di incontri: “Italo Calvino – tra parole, arti e silenzi”. Tutti i mercoledì, alle ore 18.30, con aperitivo conclusivo.

  • 21 maggio 2025Italo Calvino e l’elogio del silenzio
    Walter Barberis (Presidente Einaudi, Università di Torino)
  • 25 giugno 2025Calvino politeista
    Mario Barenghi (Università Bicocca, curatore mostra Favoloso Calvino)
  • 9 luglio 2025I sentieri della scrittura: Conte racconta Calvino
    Giuseppe Conte (poeta e scrittore)
    Da Calvino il partigiano Santiago al Mondo che verrà: l’altrove di Calvino
    Daniela Cassini e Manuela Ormea (autrici)
  • 16 luglio 2025Calvino e la visibilità
    Marco Belpoliti (Università di Bergamo e San Raffaele, sceneggiatore del docufilm Italo Calvino nelle città)
  • 23 luglio 2025I colori della mente: Calvino e le arti
    Letizia Lodi (storica dell’arte, Pinacoteca di Brera)
    Eva Mameli Calvino: la botanica come passione
    Loretta Marchi (già direttrice Musei e Biblioteca Sanremo)
  • 3 settembre 2025Calvino: l’avventura di uno spettatore innamorato
    Lucinda Buja (già professoressa DAMS Imperia e Liceo Cassini)
  • 17 settembre 2025Comico e cosmico: l’universo fantascientifico di Calvino
    Marco Simonetti (Politecnico di Torino)
    Fabrizio Vincitorio (Istituto Colombo, Sanremo)
  • 1° ottobre 2025Perché amiamo Calvino
    Sandra Petrignani (scrittrice, finalista Premio Strega)
  • 5 novembre 2025Le fiabe italiane di Calvino e “Nel paese della Gattafata” di Orsola Nemi
    Beatrice Masini (direttrice editoriale Bompiani, Premio Andersen)
  • 3 dicembre 2025Italo Calvino e Luciano Berio
    Roberto Iovino (musicologo, già direttore Conservatorio Paganini)
    Ines Aliprandi (docente di drammaturgia musicale, Conservatorio Paganini).

Gita culturale da Diano Marina a Perno e ritorno

In occasione del primo appuntamento della rassegna, mercoledì 21 maggio, è stata organizzata una gita culturale da Diano Marina a Perno di Monforte d’Alba: un viaggio immersivo tra letteratura, paesaggi mozzafiato e storia editoriale. Un pomeriggio all’insegna della cultura e della bellezza, nel cuore delle Langhe patrimonio UNESCO, tra i vigneti e l’atmosfera suggestiva del castello di Perno, storica sede della casa editrice Einaudi.

Un’occasione unica per approfondire il pensiero di Italo Calvino grazie alla lectio del professor Walter Barberis, presidente Einaudi, in un luogo carico di fascino e memoria.

Programma

  • Ore 14.00 – Partenza da Diano Marina
    Viaggio in pullman verso le colline piemontesi, tra paesaggi mozzafiato e vigneti a perdita d’occhio.
  • Ore 17.00 circa – Arrivo al castello di Perno (Monforte d’Alba)
    Visita guidata dell’imponente castello, già sede della storica casa editrice Einaudi. Un luogo ricco di fascino e di memoria culturale.
  • Ore 18.30 – Lectio “Italo Calvino e l’elogio del silenzio”
    A cura del prof. Walter Barberis, professore emerito dell’Università di Torino e presidente della casa editrice Einaudi. Un momento di riflessione sull’opera di Calvino, in un contesto suggestivo e ispirante.
  • Ore 20.00 – Aperitivo offerto
    Degustazione di prodotti tipici delle Langhe, in compagnia e nel cuore della tradizione enogastronomica piemontese.
  • Ore 21.00 – Partenza per il rientro
  • Ore 23.30 – Arrivo previsto a Diano Marina

I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria entro il 17 maggio. La quota di partecipazione è di 35 euro, comprensiva del viaggio in pullman (20 posti disponibili). Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere all’indirizzo: tramediculturaeventi@gmail.com.

“Un’esperienza unica tra letteratura, storia e sapori, immersi nella bellezza delle Langhe. Un’occasione da non perdere”, è l’invito dell’organizzazione.