comune ventimiglia

E’ in corso il Consiglio Comunale a Ventimiglia, convocato in seduta pubblica e ordinaria, avente 11 punti all’ordine del giorno.

La prima discussione è verta sulla mozione presentata dai consiglieri Franco Ventrella e Gabriele Amarella per l’istituzione della figura del Garante degli Anziani.

Si tratterebbe di una figura di riferimento che tuteli i diritti, la dignità e il benessere della popolazione anziana, dando voce all’intera comunità di riferimento.

“È un’iniziativa adottata in diversi Comuni d’Italia, da ultimo a Genova, e molto sentita dal nostro partito di Forza Italia“, spiega il consigliere proponente Ventrella. “La Liguria è una regione che ha una forte componente di anziani, da qui si evince il peso che l’approvazione e l’attuazione di questa proposta avrebbe per i nostri concittadini.”

Il consigliere di maggioranza Roberto Parodi ha poi preso la parole esprimendo la sua decisione di apporre anche la sua firma alla mozione in segno di forte condivisione, seguito dal collega di minoranza Gabriele Sismondini. A prendere la parola sono stati poi Tiziana Panetta e Gaetano Scullino, i quali hanno sottolineato la notevole iniziativa ponendo tuttavia l’attenzione sul fatto che il gruppo politico proponente, appartenente alla maggioranza in Consiglio Comunale, presenti per la seconda volta una mozione di tipo politico-gestionale. Il consigliere ha comunque deciso di apporre la sua firma.

“I costi praticamente sono pari a zero perché è un incarico a titolo puramente volontario e di volontariato, il soggetto verrà indicato dal Sindaco. Daremo le indicazioni necessarie e cercheremo di scegliere il miglior candidato, siamo certi che qualche persona di valore ormai nel mondo della terza età probabilmente accetti di di supportare chi ne ha bisogno, confrontandosi con le varie istituzioni“, ha spiegato Ventrella. “Questa iniziativa va portata avanti con lo strumento della mozione, maggioranza o minoranza che sia, anche perché è ciò che è stato indicato dai nostri vertici. L’impronta è ben specifica, è un’iniziativa a livello comunale ma secondo me verrà adottata anche a livello regionale con i giusti collegamenti.”

A intervenire in seguito sono stati i consiglieri Enzo Di Marco e Simone Bertolucci, i quali hanno espresso la volontà di aggiungersi come firmatari della mozione, per poi cedere la parola al collega Amarella: “La nostra città invecchia, e questa è una ricchezza e non una debolezza. Gli anziani vengono riconosciuti come memoria, sono il motore della nostra comunità, ma sono anche coloro che rischiano di rimanere ai margini perché soli o fragili. Il significato di questo progetto è che nessuno deve restare indietro, questa figura sarà anche un simbolo: simbolo di una città che mette al centro la dignità delle persone in ogni fase della loro vita.”

Il consigliere di minoranza Alessandro Leuzzi ha aggiunto: “Il contenuto della mozione è condivisibile, però i vostri disordini interni sono evidenti. I consiglieri di maggioranza continuano ad aggiungere le loro firme, ma non vi parlate prima delle riunioni del Consiglio? Come mai questa mozione non è arrivata con tutte le firme apposte? Lo trovo assurdo.”

La mozione, nonostante le polemiche nate dalla modalità di presentazione della stessa, è stata approvata all’unanimità.