I cantieri della Ciclovia Tirrenica, nel tratto che attraversa Diano Marina, stanno procedendo secondo il cronoprogramma previsto, delineando giorno dopo giorno quello che il sindaco Cristiano Za Garibaldi definisce âil progetto piĂč significativo del XXI secolo per il nostro territorioâ. A questo proposito Ăš prevista per giovedĂŹ prossimo (salvo imprevisti) la riapertura al traffico del nodo di via Rossini – via Campodonico (ex pontino).
Lâinfrastruttura, il cui completamento Ăš previsto entro dicembre 2025, ridisegnerĂ in modo radicale la pianta urbana della cittĂ , rendendola piĂč accessibile e sostenibile. Il nuovo asse ciclopedonale si inserisce allâinterno di una rete nazionale di dieci ciclovie turistiche, promuovendo una modalitĂ di fruizione lenta del paesaggio, in linea con le piĂč moderne tendenze del turismo green.
Diano Marina si conferma cosĂŹ una destinazione di eccellenza nellâambito del cosiddetto âturismo lentoâ, sempre piĂč apprezzato per la sua capacitĂ di valorizzare luoghi ricchi di storia, cultura e natura. La posizione strategica e le caratteristiche distintive di Diano Marina rappresentano un unicum in grado di attrarre un turismo diversificato e consapevole. Con oltre un milione di presenze registrate ogni anno, lâAmministrazione si attende una crescita ulteriore grazie alla realizzazione della ciclovia.
Sul tema delle sinergie con Imperia e le prospettive di sviluppo territoriale condiviso, il sindaco Za Garibaldi ha voluto chiarire alcuni punti: “Mi sembra davvero inverosimile che qualcuno si preoccupi di unâipotetica sudditanza nei confronti di Imperia, che Ăš capoluogo di provincia con caratteristiche e prospettive ben diverse dalle nostre. Gli interessi della nostra cittĂ restano per me prioritari ma credo che un buon amministratore debba ragionare anche in un’ottica piĂč estesa. I complessi li lascio a chi effettivamente li subisce o a chi vuole recuperare slogan superati dalla storia (come la ciclabile dimostra). Noi guardiamo avanti”.
“Con Imperia abbiamo punti in comune che sicuramente intendiamo valorizzare in progetti di ampio respiro che rafforzano l’identitĂ territoriale della Riviera dei Fiori, come la Ciclovia tirrenica appunto – continua Za Garibaldi – ma anche il collegamento ‘metropolitano leggero’ in merito al quale due anni fa ho siglato un accordo con il sindaco di Imperia e che sono pronto a studiare nell’ottica di una progettazione che possa avvicinare ancor piĂč le nostre realtĂ , in virtĂč dell’unione territoriale che questo tipo di progettazioni rappresenta”.