Un progetto che prevede una spesa di 730mila euro, finanziata con fondi europei, per il recupero della diga della Ferraia, ad Aquila dâArroscia.
Lâintervento Ăš stato illustrato nei giorni scorsi dalla Provincia di Imperia al convegno âRencontres azurĂ©ens de lâeauâ, in Francia, a Nizza.
Il progetto – inserito nellâambito del programma transfrontaliero Interreg Alcotra 2021-2027 – vede come capofila la Provincia di Imperia (i partner italiani sono la Provincia di Cuneo, la Regione Valle dâAosta, lâAnci Liguria; quelli francesi sono la Carf, ovvero la CommunautĂ© dâagglomeration de la riviera francaise che fa capo a Mentone, le societĂ EA-Ecoentreprises e lâAvitem, ovvero lâAgence des villes e territoires mediterranĂ©ens durables). I lavori previsti sono quelli del recupero della diga ad Aquila dâArroscia, che consentiranno di rimettere in funzione un invaso ad uso irriguo che serve circa quattrocento utenze della Valle Arroscia. Le fasi dellâintervento prevedono inizialmente la pulizia, il recupero e la rinaturalizzazione del sito.
Il presidente della Provincia Claudio Scajola commenta: “Si tratta di un intervento molto importante nellâambito delle azioni che stiamo portando avanti per sfruttare ogni risorsa idrica che il territorio ci offre, nel rispetto dellâambiente. Il progetto Ăš un esempio di cooperazione italo-francese per raggiungere un obiettivo comune: la riduzione degli effetti dei periodi di siccitĂ che stanno caratterizzando il cambiamento climatico”.