Oggi e domani la Confraternita della SS. Annunziata ospita la “Prima mostra dei parmuei“, organizzata in collaborazione con gli “Artigiani dell’intreccio delle palme” del Golfo dianese, con il patrocinio del Comune di Diano Marina.
Augusto Novaro, priore della Confraternita SS Annunziata Diano Marina, Ă© fiero di ospitare il gruppo degli intrecciatori del Golfo dianese, del quale fanno parte gli intrecciatori di Cervo e anche quelli di Diano Marina, attivi da almeno 11 anni. Tra loro câĂš il maestro Roberto Messico, che intreccia da almeno 45 anni: “Ho cominciato âsmontandoâ una palmetta, mosso dalla curiositĂ di capire comâera fattaâ. Da lĂŹ Ăš nata una passione che da quasi mezzo secolo lo ha fatto partecipare a convegni in Sardegna, in Spagna e in Sicilia, in occasione dei quali ha maturato tanta esperienza e ha colto innumerevoli spunti creativi. La croce esposta alla mostra, per esempio, Ăš stata ispirata dalla lettura del volume ‘Sa pramma pintada’ allâinterno del quale lâantropologa Maria Nevina Dore e padre Ignazio OrrĂș descrivono anche tutta la simbologia legata a questa appassionante tradizione”.
Messico ha avuto piĂč volte modo di confrontarsi con Claudio Littardi, di Sanremo, storico conoscitore delle tradizioni artigianali legate alle palme. Lo sviluppo di questâarte in Liguria deriva probabilmente dalla dominazione spagnola, e lo splendido clima della Riviera dei Fiori lo ha sicuramente favorito, tanto che i palmeti di Bordighera e Sanremo sono stati i primi dâEuropa nonchĂ© quelli piĂč a nord. Ecco perchĂ© ancora oggi esistono scuole di intreccio a Sanremo e Bordighera, dove si tramanda la preziosa manualitĂ , protagonista di questo weekend dianese.
La “Prima mostra dei parmuei” e il laboratorio per lâintreccio delle foglie di palma saranno aperti al pubblico oggi, sabato 13, e domani, domenica 14 aprile, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 presso lâoratorio della SS. Annunziata di Corso Giuseppe Garibaldi.








