Nel pomeriggio del 25 marzo, alle 18:15 presso la basilica concattedrale di San Siro in Sanremo, il questore di Imperia, Giuseppe Felice Peritore, consegnerĂ a mons. Antonio Suetta, vescovo della diocesi Sanremo-Ventimiglia la bottiglia contenente lâolio prodotto dallâassociazione âQuarto Savona 15â che prende il nome dalla sigla radio utilizzata dallâequipaggio della Polizia di Stato di scorta al Giudice Falcone.
La consegna dellâolio di Capaci, in occasione della Santa Messa, Ăš unâiniziativa di alto valore simbolico, che si inserisce nellâambito delle manifestazioni per ricordare le vittime della mafia nel trentunesimo anniversario delle stragi di Capaci e via DâAmelio.
In particolare, nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio, nei pressi dello svincolo autostradale di Capaci, dove perirono i tre agenti di scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro), insieme ai magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, oggi sorge un giardino dove sono state piantate diverse piante di ulivo ciascuna dedicata ad una persona delle istituzioni caduta a causa della mafia.
Anche questâanno lâassociazione âQuarto Savona 15â ha provveduto a raccogliere le olive prodotte dagli alberi ricavandone lâolio donato quale segnale importante, affinchĂ© il frutto nato dalla terra bagnata dal sangue dei caduti nella lotta contro la piaga della mafia possa essere simbolo di redenzione per il territorio.