Si sono conclusi i progetti di agricoltura sociale che hanno visto Asl1 ed Istituto Regionale per la Floricoltura (IRF) protagonisti. Nello specifico, Asl1 Ăš capofila del progetto âVia dei campiâ, IRF lo Ăš per il progetto “Coltiviamo Fasce Trascurate nel Ponente Ligure (FA.TRA.L.)”.
Lâagricoltura sociale riguarda un insieme di attivitĂ , esercitate dagli imprenditori agricoli e dalle cooperative sociali, che i due progetti vogliono sviluppare, considerando il settore agricolo quale opportunitĂ di impiego di individui svantaggiati ma anche unâesperienza di vita, formazione, orientamento, socializzazione e crescita personale.
Il primo progetto denominato “Via dei campi” si Ăš sviluppato su due annualitĂ , ed ha coinvolto complessivamente circa 50 utenti. Il progetto ha declinato cinque distinte azioni di “accoglienza” e âterapie assistiteâ destinate in media ad una decina di utenti per azione nel biennio.
Tra le azioni previste sono state contemplate:
- affidi anziani e/o in condizioni di cronicitĂ
- affidi educativi minori, con lieve disabilitĂ , o comunque seguiti dai servizi, per precoci esordi psichiatrici
- affidi educativi disabili, per la stimolazione delle abilitĂ residue
- laboratori protetti, rivolti ad utenza disabile in unâetĂ compresa tra i 18 ed i 65 anni
- Pet Therapy con asini e/o alpaca
- agriturismo e fattorie didattiche.
Nel pacchetto, si sono svolte altre attivitĂ in azienda, tra cui: svolgimento di semplici esercizi posturali e/o musicoterapia con personale formato. Sono state inserite anche due azioni propedeutiche/trasversali, ovvero e formazione ai tutors/imprenditori agricoli e una, iniziale, destinata agli utenti, al fine di illustrare loro le peculiaritĂ di tali azioni. La finalitĂ Ăš stata quella di condividere dei Protocolli relativi alle azioni sperimentate, e la formalizzazione di tavoli tecnici di agricoltura sociale allâinterno dei distretti sociosanitari della provincia, affinchĂ© questâattivitĂ si consolidi sempre piĂč.
Il secondo progetto, “Coltiviamo fasce trascurate nel Ponente Ligure (FA.TRA.L.)” ha avuto la mission di incrementare, nell’ambito della provincia di Imperia, le attivitĂ agricole connesse all’inclusione socio-lavorativa di soggetti svantaggiati con lieve disabilitĂ psico-fisica e/o con difficoltĂ ad inserirsi/reinserirsi nel flusso lavorativo (cosiddetta AREA GRIGIA).
Si Ăš proposto, inoltre, di allargare il coinvolgimento sociale ad aree pubbliche (aree verdi a gestione sociale). Quest’ultimo aspetto, infatti, nonostante sia previsto nella legislazione regionale inerente, risulta tutt’oggi il meno sviluppato.
Il progetto inoltre, si Ăš focalizzato su due importanti punti:
- attraverso il coinvolgimento di alcune aziende che giĂ da tempo stanno operando nel recupero e nella bonifica di terreni abbandonati, si mira a coniugare all’agricoltura sociale anche il ripristino di forme di agricoltura tradizionale perdute, limitando la minaccia di dissesto idrogeologico che caratterizza i terreni lasciati incolti;
- attraverso il coinvolgimento di aziende che operano anche nella trasformazione agroalimentare si mira a creare fra le aziende aderenti al progetto una rete che consenta di realizzare una filiera corta, con una promozione dei prodotti nel mercato locale.
Progetto âVia dei Campiâ: capofila l’Asl1. Partner: Distretto Socio Sanitario Sanremese, Comune di Imperia, Ats 12 (che comprende i comuni di Diano Marina, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi), Cipat, Azienda Agricola Biodiversamente, Azienda Agricola Rovere Carlo, Azienda Agricola Agrituristica Vogel Michael, Azienda Agricola Ponte Raggio Squarciafichi Cristina, Azienda Agricola Zolla Mania, Azienda Agricola Bimba Maria, Azienda Agricola Agrituristica Riccardo Sciandini, La Redancia Coop. Sociale Onlus, Ats 10 (che comprende i comuni di San Lorenzo al Mare, Cipressa, Civezza, Costarainera, Dolcedo, Pietrabruna, PrelĂ , Vasia).
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Progetto âFa.Tra.l.â: capofila l’Istituto Regionale per la Floricoltura. Partner: Asl1, Comune di Ventimiglia, Coldiretti della Provincia di Imperia, Verdiamo SocietĂ Agricola Srl, Spes Soc. Coop. Sociale Onlus, Azienda Agricola Leoni S.S., Azienda Agricola Danelli Tommaso, Azienda Agricola Ronco Wilma, Ats 14 (che comprende i comuni di Aquila dâArroscia, Armo, Borghetto dâArroscia, Cosio dâArroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Vessalico).

âUnire attenzione al sociale e produzione agricola di qualitĂ â spiega il vicepresidente della Regione Liguria con delega allâAgricoltura Alessandro Piana â non solo Ăš possibile, ma crea un circuito virtuoso in grado di incidere sul benessere degli individui a partire dalla ruralitĂ . Ringrazio pertanto ASL 1 capofila del piano di lavoro Via dei Campi (Vi.D.A) e lâIstituto regionale per la Floricoltura di Sanremo, in prima linea sul progetto Coltiviamo fasce trascurate del Ponente Ligure (Fa.Tra.l.) oltre a tutti i partner, gli enti, le aziende e le associazioni di categoria che tanta parte hanno avuto nel raggiungimento degli obiettivi. Entrambi hanno dato risultati apprezzabili, a partire dalle risorse che abbiamo messo a disposizione tramite il PSR (Programma di Sviluppo Rurale) Liguria  e sono anche i primi progetti arrivati alla conclusione in Liguria. Vi.D.A e Fa.Tra.l. hanno puntato sulle attivitĂ di inclusione sociale e lavorativa, con particolare attenzione ai soggetti fragili in unâottica di aggregazione e di acquisizione di competenze per il raggiungimento di una migliore qualitĂ di vita. In totale su tutta la regione abbiamo finanziato 10 piani pluriennali per un importo complessivo di oltre 1,7 milioni di euro. Nelle strategie di sviluppo sostenibile portate avanti dallâassessorato infatti, una parte rilevante riguarda proprio il percorso di diversificazione dei servizi delle aziende agricole e, indubbiamente, la cooperazione tra il settore agricolo e quello sociale rivela una forte carica innovativa per il ruolo attivo e diretto che lâimpresa agricola puĂČ svolgere nella societĂ civile e nel terzo settore.  A partire dai report presentati oggi continueremo a lavorare sempre di piĂč  in questa direzione, accogliendo in modo crescente le istanze e le necessitĂ del territorioâ.
A riguardo, Luca Filippo Maria Stucchi direttore generale di Asl1 ha affermato: “Accoglienza, inclusione, sviluppo, salute e formazione, hanno rappresentato la mission di questi due importantissimi progetti di agricoltura sociale. In questo modo, le persone cosiddette svantaggiate, hanno potuto trovare il loro posto nella societĂ e contribuire anche al recupero di alcune aree del nostro territorio”.
Alle parole del DG di Asl1 hanno fatto eco quelle del DSS dott. Roberto Predonzani: âL’agricoltura sociale Ăš un’importantissima realtĂ , fatta di inclusione e cooperazione. A riguardo ringrazio Regione Liguria, le aziende coinvolte e l’Irf per il contributo dato per la riuscita di questo progetto, in cui il soggetto fragile viene messo al centroâ.
âIl progetto FA.TRA.L. – sottolinea il presidente dell’Irf Giovanni Luca Boeri – ha dimostrato le potenzialitĂ che possono essere rilasciate dalle sinergie tra i diversi attori pubblici e le aziende agricole nel campo dellâagricoltura sociale. In particolare ha dimostrato come sia possibile la crescita individuale dei partecipanti al progetto tramite percorsi di inclusione lavorativa e sociale. Sono soddisfatto dellâentusiasmo dimostrato dai partecipanti al progetto e della disponibilitĂ delle aziende a cui va il mio plausoâ.