Musica, buona cucina, sport ed antiche tradizioni, questo il cocktail vincente riproposto dopo tre anni di forzato stop dalla Pro Bestagno, la vivace associazione di volontariato della valle Impero in procinto di iniziare ufficialmente la stagione estiva 2022.
Si comincia con la 28esima sagra delle rostelle, dei ravioli e dellâacciuga, primo appuntamento di un fitto calendario che proseguirĂ con ulteriori due date nella prima quindicina di agosto. Allâombra del secolare castello medioevale, in un mare di ulivi che apre la visuale sul capoluogo e sulla valle Impero, si parte con la classica edizione della sagra gastronomica, questâanno prevista per venerdĂŹ 22 e sabato 23 luglio. Rostelle, ravioli e acciughe: questo il tris che caratterizza il menĂč delle due serate ad ingresso libero, allietate dallâorchestra “Sorrisi e Musica”. Accanto alle altre tradizionali specialitĂ , torna dunque a ruggire nella tipica piazza del Duomo la pentola âbestagninaâ orgoglio dellâassociazione e prezioso strumento per la frittura delle acciughe, piatto ben noto a tutti i buongustai di pesce.
Lâappuntamento successivo Ăš quello della âNotte bianca della balettaâ, programmata per il pomeriggio e la serata del 6 agosto. Ă qui che la tradizione della âbalettaâ, la versione nostrana del pallone elastico o balĂčn che dir si voglia, riprenderĂ vigore nella piazza del paese. Si gioca con la pallina da tennis senza lo strato di tessuto, le regole sono le stesse del pallone elastico ma riadattate ad un campo piĂč piccolo e ridisegnato dalle geometrie architettoniche del paese.
Come tutti gli appassionati ricorderanno, non Ăš perĂČ, un torneo qualsiasi. Lâimponente illuminazione del campo di gioco, da piazza del Duomo allâannesso carruggio di via Principale, consentirĂ la prosecuzione degli incontri anche nelle ore notturne, con la finalissima in programma nella tarda serata. Lâorganizzazione punta a bissare il grande successo di partecipazione delle scorse annate con giocatori di esperienza e di prestigio affiancati a giovani speranze di questo glorioso sport. Le sorprese ed i colpi di scena non sono mai mancati, cosĂŹ come un folto stuolo di appassionati.
Gran finale poi ancora con le acciughe per la classica âAcciuga in balloâ prevista per il 12 di agosto, ultima chiamata per questa popolarissima specialitĂ culinaria.
Bestagno vanta origini storiche significative. Collocato nel cuore della valle Impero Ăš profondamente legato alla cultura dellâulivo che i monaci Benedettini introdussero in questo territorio e che diede vita, nei secoli, al fenomeno del âterrazzamentoâ, cosĂŹ familiare a noi tutti.
Ai piedi del paese sono visibili le rovine del castello risalente al X° secolo, che conserva una torre della cinta muraria ed il mastio centrale. Una passeggiata sul sito consente al visitatore di rituffarsi nellâatmosfera dellâAlto Medioevo. La fortificazione via via proprietĂ dei Marchesi del Monferrato, dei Duchi di Savoia e della famiglia Doria, fu abbandonata e parzialmente distrutta nel 1625 a seguito dei combattimenti tra ispano-genovesi e franco-sabaudi.
Testimonianze storico-architettoniche di rilievo sono, inoltre, la chiesa di San Sebastiano, la chiesa âmadreâ di San Michele attigua al cimitero, punto di riferimento per tutta la valle, la caratteristica chiesa di San Giacomo recentemente restaurata proprio grazie ad una raccolta fondi sostenuta dalla Pro Bestagno, nonchĂ© la Cappella âNattaâ costruita in stile bizantino sul sito ove sorgeva lâantica torre di avvistamento della âColomberaâ, autentico avamposto anti-barbaresco, collegato visivamente alla torre di Santa Lucia ed allo stesso castello di Bestagno.