Con il cuore e con un immenso Federico Merano, che neutralizza tre rigori su quattro nella serie dei penalties finali, la Rari Nantes Imperia conquista gara-1 dei playout per 13-11, dopo che i quattro tempi regolamentari si erano chiusi sul 10-10.
La Rari impone il proprio gioco ma al tiro Ăš poco concreta: sarĂ un leitmotiv costante in tutto il match. Dal canto suo, la squadra ospite ha il merito di rimanere sempre in partita, soprattutto con la testa. CosĂŹÂ SomĂ apre il tabellino, su rigore conquistato da Corio, ma replica subito Salvatori; i giallorossi provano a strappare, con due reti in un minuto, grazie alla firma di Corio, in superioritĂ , ed ancora a capitan SomĂ , con un siluro dalla distanza. Ma praticamente allâultimo assalto, la retroguardia si addormenta e Graziosi si invola verso il 3-2 col quale si chiude il primo quarto.
Sacco, ad inizio secondo periodo, apre il suo conto personale con la porta difesa da Merano (con un bel gol sul palo lungo): sarĂ poker per il numero 10 capitolino. Lâestremo difensore perĂČ si esalta poco dopo quando, su un giro-palla simile a uomo in piĂč, neutralizza un tiro avversario con un grande intervento sulla linea. La Rari allora preme ancora lâacceleratore e vola sul doppio vantaggio con il tiro dalla distanza di Giovanni Merano (una rete che Ăš la copia di quella ammirata contro President Bologna) e la conclusione del solito guizzante Giacomo Lengueglia, che sorprende Giannotti sopra la testa.
Ma i giallorossi si dimostrano ancora incapaci di gestire la situazione e sembrano impantanarsi contro la difesa a zona degli ospiti. Il finale Ăš tutto per la squadra di Neroni che cosĂŹ riacciuffa il risultato (5-5) prima dellâintervallo lungo.
Gli imperiesi sembrano aver preso le contromisure agli avversari ad inizio terzo periodo quando Cesini, su rigore ancora conquistato da Corio, e poi Nicola Taramasco, in superiorità e dopo il time-out chiamato da Pisano, portano il tabellone sul 7-5. Ma, nemmeno a dirsi, la Rari dilapida il tesoretto nella seconda metà di tempo e con un break da 0-3 va addirittura sotto per la prima volta nella partita.
Nel quarto tempo poi la trama del match sembra prendere una brutta piega: Tuscolano va sul +2 e, sul proseguimento dâazione, Gandini e Giangiacomo ricevono il cartellino rosso simultaneo per colpi reciproci. Quando alla âCascioneâ il pubblico temeva un finale horror, la Rari tira fuori lâorgoglio e si riprende la scena. SomĂ Ăš prima infallibile da penalty poi Cesini realizza il 9-9.
E mentre lâago della bilancia sembrava pendere a favore dei giallorossi, i laziali vanno ancora avanti con una conclusione di Iula che sorprende Merano. Si riparte. E la Rari conquista la superioritĂ numerica concretizzata dal solito encomiabile Corio per il 10-10. Sono due minuti di veri brividi ma la sirena manda le squadre ai rigori, che sanciranno la vincitrice di gara-1.
Alla battuta, per la Rari va capitan SomĂ Â (infallibile dai 5 metri con tre centri su tre, e 48 gol totali in stagione) poi Corio che infila un penalty alla âBeppe Signoriâ (per usare un paragone calcistico) completamente da fermo. Dallâaltro lato, Merano viene bucato da Kerr ma risponde alla grande su Carrozza. Il tifo imperiese urla di gioia quando il numero 1 ferma il goleador Sacco ma un impacciato Cesini (al primo errore sulla massima punizione, in stagione) tiene in vita gli ospiti.
Ci pensa ancora Federico Merano, vera e propria muraglia, a neutralizzare il rigore (terzo su quattro) di De Santis. Poi la trasformazione decisiva Ăš di Nicola Taramasco, uno dei piĂč giovani della comitiva giallorossa, che fa esplodere la âCascioneâ. La Rari conquista cosĂŹ gara-1 dei playout; sabato prossimo (11 giugno), giocherĂ al Foro Italico il secondo match. In casa di ulteriore paritĂ , la âbellaâ si disputerĂ ancora alla âCascioneâ, il prossimo 18 giugno.
RARI NANTES IMPERIA – SC TUSCOLANO 13-11 d.t.r. (10-10) – (3-2; 2-3; 2-3; 3-2)
IMPERIA: Merano F., Giordano, Parolini, Grosso, Gandini, Merano G. 1, Lengueglia 1, Corio 2, Taramasco N.1, SomĂ cap. 3, Rocchi, Cesini 2, Taramasco F – All.: Pisano.
TUSCOLANO: Giannotti, De Santis, Salvatori 2, Giangiacomo, Graziosi 1, Kerr, Gianchetti 1, Sordini, Iula 1, Sacco 4, Botto 1, Carrozza, Taraddei – All.: Neroni.
Uscito per limite di falli Salvatori (T) nel quarto tempo. Espulsi ex art.22.13 Gandini (I) e Giangiacomo (T) nel quarto tempo. Sup. Num. Imperia 3/8 + tre rigori realizzati; Tuscolano 3/7.
Sequenza rigori: Kerr (T) gol; SomĂ (I) gol; Carrozza (T) parato; Corio (I) gol; Sacco (T) parato; Cesini (I) parato; De Santis (T) parato; Taramasco N. (I) gol.