Ascoltare le esigenze del territorio per elaborare strumenti regionali idonei a continuare a sostenere, come fatto finora, il sostegno finanziario del tessuto produttivo ligure. Ă la strada condivisa da Regione Liguria e istituzioni locali al convegno “Tra Capitale e Debito: opportunitĂ e aspettative per la finanza delle imprese”, organizzato da Regione Liguria in collaborazione con Ligurcapital al palazzo della Borsa di Genova.
Nellâultimo triennio, gli interventi di equity o semi equity adottati da Regione Liguria, attraverso Ligurcapital, hanno coinvolto 148 imprese, con un intervento complessivo regionale di 24 milioni di euro, che ha generato un incremento occupazionale di 267 posti di lavoro.
âĂ stato fatto un grande lavoro nei mesi della pandemia per cercare di dare un sostegno alle specificitĂ e alle fragilitĂ delle imprese liguri – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. – Gli interventi sul capitale e per agevolare lâaccesso al credito, insieme alle misure governative, hanno aiutato le piccole e piccolissime imprese, che sono lâossatura dello sviluppo produttivo ligure, a superare un momento difficile. Oggi, ancora piĂč di ieri, bisogna stare al loro fianco per aiutarle a ripartire a correre veloce, come testimoniano i trend di crescita dei settori dellâexport, dei porti, dellâartigianato e del turismoâ.
âNumeri che certificano il gradimento dellâazione regionale, attivata in questi anni, nellâentrare in maniera âsilenteâ nel capitale delle imprese per accompagnarle nel loro percorso di crescita – sottolinea lâassessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti. – Con questo primo step, recepiamo lâesigenza di rafforzare la sostenibilitĂ economico-finanziaria delle imprese. Regione Liguria lo ha fatto con interventi finanziari di equity e semi equity pari a 24 milioni di euro e lo continuerĂ a fare in futuro, anche con lâattivazione di strumenti di ingegneria finanziaria dedicati a settori specifici, come quelli dellâartigianato e del commercio per oltre 20 milioni di euro. Occasioni di dialogo come questa, anche in vista delle risorse in arrivo con la nuova programmazione comunitaria, sono uno stimolo per meglio indirizzare le azioni che ci apprestiamo a mettere in campoâ.
âLigurcapital, sfruttando lâopportunitĂ degli strumenti finanziari innovativi e combinando risorse pubbliche e private, si propone come interlocutore privilegiato nel contesto regionale a supporto e presidio di segmenti di mercato solitamente trascurati dai piĂč convenzionati operatori finanziari – spiega il presidente di Ligurcapital Giorgio Lamanna. – LâattivitĂ Ăš principalmente rivolta a societĂ di piccola, media e micro dimensione, come dimostrano le misure attivate nello scorso triennio che hanno, per il 63% dei richiedenti, visto il coinvolgimento di imprese con meno di 10 dipendenti. Mediamente, riusciamo a creare un effetto âleva virtuosoâ che quantomeno triplica il contributo pubblico. Di norma, per ogni euro investito sul territorio, ci sono almeno due ulteriori euro che vengono investiti da privatiâ.