Era la vigilia dellâEpifania e quello era il giorno deputato per lâavvio dei saldi invernali in Liguria. Trascorsi i canonici 45 giorni, oggi 18 febbraio la vendita a prezzi scontati sino al 70% termina e complice un meteo molto poco invernale i negozi di abbigliamento espongono giĂ da tempo anche le novitĂ della primavera/estate 2022.
I bilanci si fanno a bocce ferme ma secondo quanto si sente dire in giro anche questa volta ci sono contenti e scontenti, e questi ultimi lo sono sia per avere il punto vendita fuori dal grande passaggio di clienti oppure â udite udite â perchĂ© si trovano addirittura troppo in centro.
Il paradosso si Ăš verificato a Sanremo e nel periodo del Festival che lo ricordiamo non Ăš solo quella settimana infuocata ma Ăš anche tanti giorni di preparazione e lavori in corso che hanno avuto un impatto negativo sugli affari dei commercianti a ridosso dellâAriston.
Su questo e altro si Ăš espresso Paolo Lavista, responsabile di Federmoda a Sanremo.
âSiamo moderatamente soddisfatti â dice â anche se economicamente al di sotto degli anni scorsi, come era prevedibile. Bisogna essere consapevoli del periodo che stiamo attraversando, alle enormi difficoltĂ della pandemia si aggiunge il caro-energia che incide tantissimo sulle famiglie italiane. La contrazione dei consumi si ripercuote su beni non di prima necessitĂ e lâabbigliamento Ăš uno di questiâ.
âVorrei anche tornare sullâeffetto Festival â racconta Lavista â e i blocchi posti nei dintorni del Teatro Ariston come giĂ accaduto lâanno scorso. Anche il mio negozio in via Cavour Ăš stato penalizzato in occasione dei âSaldi di Gioiaâ lâiniziativa della Confcommercio locale che Ăš stata calibrata sullo stesso weekend di fine Festival. Le vie laterali sono state invase dal passaggio di migliaia di persone alle quali non era consentito transitare in via Matteotti. Quel sabato 5 febbraio per motivi di ordine pubblico ci Ăš anche stato impedito di mettere fuori i nostri stand con la merce in saldo e la tanto attesa giornata si Ăš trasformata in un normale tran tranâ.
âI colleghi che hanno la sede in centro ma piĂč lontana dallâAriston sono invece rimasti soddisfatti dei Saldi di Gioia ma la categoria Ăš unica e deve remare nella stessa direzione. Ci siamo giĂ riuniti in Confcommercio per affrontare questa problematica ma Ăš una questione da affrontare con il Comune e con la Rai proprio sulla necessitĂ di piazzare queste transenne cosĂŹ impattanti anche a decine di metri dal Teatroâ.
Una volta trascorso il periodo dei saldi, la legge consente di avviare vendite promozionali.
âLe âpromozionaliâ non risolvono i problemi, anzi mettono in affanno per tutto il resto della stagione. Le vendite si sono talmente ristrette che bisogna cercare di proporre il prezzo pieno, ci sono due periodi annuali dedicati ai saldi e ce li dobbiamo far bastare senza esagerare con le promozioniâ.
Queste regole bisognerebbe applicarle anche nellâe-commerceâŠ
âSicuramente â conferma Paolo Lavista â ma apriamo un altro fronte dove noi tutti siamo come Davide contro Golia. Non dico che dovrebbero sparire i giganti delle vendite online ma basterebbe che rispettassero le regole. Purtroppo non Ăš cosĂŹâ.