Lâoliva taggiasca ha finalmente il proprio marchio riconosciuto dallâUnione Europea con il riferimento geografico Liguria.
Ne dĂ notizia lâAssociazione per la Taggiasca, da anni in prima linea per la tutela e la salvaguardia di un prodotto unico per qualitĂ e proprietĂ organolettiche, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Per il settore dellâolivicoltura si tratta di una conquista estremamente importante, recentemente siglata. Con il certificato EUIPO N. 018135769 lâoliva taggiasca ha ottenuto il suo marchio collettivo con denominazione geografica âTaggiasche della Liguriaâ e un apposito regolamento che lo disciplina.
“Fondamentale Ăš stato il riconoscimento del Dna controllato cultivar taggiasca â sottolinea Gianni Abbo, uno dei promotori dellâiniziativa. â Ora questo nuovo marchio sarĂ indispensabile per difendere e valorizzare la cultura, le qualitĂ , le caratteristiche della Taggiasca che, nella zona della Liguria di Ponente Ăš nata, cresciuta ed ha trasformato il territorio con la sua coltivazione nelle campagne terrazzate, nutrendo la popolazione con i suoi generosi frutti e portando fama e notorietĂ a livello internazionale per la bontĂ dei suoi prodotti. Prodotti che le aziende del territorio hanno saputo raccogliere, conservare, magnificare ed esaltare nelle trasformazioni. Un prodotto tipicamente ligure, non riproducibile in nessun altro luogo. Le olive che potranno fregiarsi di questo marchio, saranno coltivate esclusivamente nel Ponente Ligure, trasformate e confezionate allâinterno della Regione Liguria e tutta la filiera dovrĂ rispettare il regolamento dâuso, sottoponendosi ai controlli di enti terzi”.
In questo progetto che, a livello nazionale, Ăš il primo nel suo genere, il Piano di controllo stabilisce che gli accertamenti, le verifiche vengano eseguiti contemporaneamente da due organismi di controllo accreditati: il Parco Tecnologico Padano, quale organo di controllo scientifico per il riconoscimento certo della cultivar Taggiasca, anche sui vasetti giĂ confezionati e pronti per il mercato e Valoritalia quale organo di controllo accreditato per la tracciabilitĂ dellâintera filiera del prodotto.
“Lâadesione al progetto – spiega ancora Simone Rossi, presidente dellâAssociazione per la Taggiasca – Ăš totalmente volontaria e a disposizione di tutte le aziende della filiera e delle istituzioni della Regione Liguria. Il marchio europeo offre le migliori possibilitĂ di combinare con estrema efficacia la salvaguardia, la promozione e la valorizzazione delle olive Taggiasche del Ponente Ligure e di tutti i suoi derivati, necessaria per garantire la maggiore ricaduta economica possibile sul territorio, assicurando la tutela e la garanzia assoluta ai consumatori”.
“Abbiamo accettato con particolare entusiasmo lâincarico di certificare le Taggiasche della Liguria perchĂ© si tratta di un marchio che presenta molti elementi di grande innovazione â osserva Giuseppe Liberatore, direttore generale di Valoritalia, lâente di certificazione leader in Italia nel settore dellâagroalimentare – Il suo disciplinare introduce, per la prima volta nel nostro Paese, requisiti molto sofisticati, come ad esempio la verifica del Dna. Si tratta di un passo in avanti decisivo perchĂ© consente di fornire a operatori e consumatori la piĂč completa garanzia sullâorigine del prodotto e sulla sua tracciabilitĂ ”.
“Dalla collaborazione avviata con lâAssociazione per la Taggiasca, Ăš stato sviluppato e messo a punto un metodo molecolare per lâidentificazione della varietĂ commerciale dellâoliva Taggiasca su olive e prodotti derivati e dal 2020 il metodo Ăš oggetto di Accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018. Lâimportante traguardo raggiunto dalla collaborazione tra produttori del territorio ed il nostro laboratorio di ricerca e sviluppo Ăš sicuramente strategico per tutto il settore dellâagroalimentare italiano; grazie a questo processo di certificazione i produttori del ponente ligure dispongono ora di uno strumento efficace per certificare e valorizzare i propri prodotti sul mercato”, dichiara Andrea Di Lemma, amministratore delegato di PTP Science Park S.c.a.r.l.








