Sabato 18 settembre alle 10.30 il progetto Sea-ty dà appuntamento a Santo Stefano al Mare, nel tratto di spiaggia di fronte al Museo del Relitto Romano (Lungomare Cristoforo Colombo), per un’azione di pulizia della spiaggia. L’attività , che si svolge in collaborazione con il Comune di Santo Stefano, il Lions Club e l’associazione I Deplasticati, si inserisce nella giornata del World Cleanup Day 2021, iniziativa internazionale il cui obiettivo è quello di ripulire il mondo dai rifiuti, con un impegno attivo nella lotta al degrado, verso un pianeta pulito e sano, e aderisce al progetto International Coastal Cleanup.
La pulizia della spiaggia di Santo Stefano al Mare, libera e aperta a tutti, ha lo scopo di sensibilizzare i partecipanti sulla tutela e protezione del mare, incontrando così gli obiettivi del progetto Sea-ty. Ai partecipanti saranno forniti guanti e sacchetti, la Società Amaie darà supporto provvedendo allo smaltimento dei rifiuti.
Sea-ty è stato inaugurato simbolicamente nell’aprile 2021 con il supporto a una prima pulizia delle spiagge libere di Santo Stefano al Mare, ed è proseguito in estate con il recupero delle reti fantasma presenti sui fondali della Secca di Santo Stefano. Tra le recenti azioni del progetto c’è, non a caso, anche la giornata di approfondimento scientifico dedicata alla conoscenza dell’area di pregio della Secca di Santo Stefano al Mare, in ottica di tutela e valorizzazione. In collaborazione con l’associazione Reef Check Italia Onlus, un gruppo di subacquei ha partecipato a una formazione dedicata alle metodologie utilizzate per raccogliere dati sommersi entrando così a far parte di un vero e proprio progetto di citizen science. La giornata si è svolta con il supporto del Diving Nautilus di Marina di Aregai e ha coinvolto anche associazioni del territorio tra cui I Deplasticati e Delfini del Ponente.
“Anche questa iniziativa di censimento delle specie presenti sulla Secca di Santo Stefano è stata un successo in termini di partecipazione e ha suscitato grandissimo interesse in tutti – sottolinea Franco Borgogno di European Research Institute, tra gli ideatori del progetto – la pulizia della spiaggia in occasione del World Cleanup Day il prossimo 18 settembre completa un po’ il percorso che abbiamo voluto fare dallo scorso aprile con azioni di tutela e divulgazione dedicate alla Secca di Santo Stefano, tra cui pulizie della spiaggia, immersioni fotografiche, recupero di reti fantasma disperse in mare ed eventi in piazza. Tra i prossimi obiettivi c’è l’educazione, con incontri nelle scuole, che completerà così il ciclo di interventi che Sea-ty ha progettato di fare sul territorio di Santo Stefano al Mare”.
Sea-ty nasce per rileggere il legame tra il mare e la città . Non solo un gioco di parole, come suggerisce il nome, ma un percorso di conoscenza, sensibilizzazione e valorizzazione dell’area della Secca di Santo Stefano, un tratto di mare unico per biodiversità , la cui presenza è centrale per l’attività e il benessere umano. Nonostante il riconosciuto ruolo ecologico della Secca di Santo Stefano e delle praterie di posidonia, l’area è ancora poco conosciuta non solo dai cittadini e dai turisti ma anche dagli stessi abitanti e amministratori. Per questo motivo è poco tutelata e spesso è soggetta a forti pressioni dovute ad attività antropiche come la pesca e l’ancoraggio.
Scopo del progetto, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito della Missione Proteggere l’ambiente dell’Obiettivo Pianeta, con il supporto della Capitaneria di Porto e con diversi attori locali tra cui il Comune di Santo Stefano al Mare e l’associazione di divulgazione scientifica InfoRmare, è avvicinare i fruitori diretti e indiretti a quest’area marina.
Prosegue inoltre la challenge su AWorld, selezionata dalle Nazioni Unite come app ufficiale a supporto della campagna contro il Climate Change ActNow, che educa e guida le persone a uno stile di vita sostenibile. La challenge prevede l’impegno a risparmiare Co2 per raggiungere la quantità massima entro il 30 settembre; in questo modo sarà possibile finanziare una nuova operazione di ripescaggio reti sulla Secca di Santo Stefano al Mare. Il risultato ottenuto finora è già straordinario (più del quintuplo dell’obiettivo minimo) ma si può fare ancora meglio!
Questo il link per scaricare l’App ed entrare nel Team Sea-ty, al cui interno è possibile trovare interessanti contenuti inerenti l’importanza del mare, l’economia circolare, informazioni più approfondite riguardo al progetto Sea-ty e molto altro ancora.