Una divertente caccia al tesoro, organizzata dal nido dâinfanzia Arcobaleno con il coinvolgimento di alcuni commercianti del centro storico: un colorato laboratorio, suddiviso in due giornate, in cui i bimbi sono stati protagonisti di momenti di gioco e svago.
Suddivisi nei gruppi âDraghettiâ e âFollettiâ, insieme alle loro famiglie e al personale educativo, hanno coinvolto alcuni commercianti della Pigna e abitanti del luogo che solitamente al pomeriggio si ritrovano in piazza San Costanzo: ognuno di loro aveva il compito di custodire le buste delle varie tappe del gioco.
Tutto Ăš avvenuto nel rispetto dei protocolli per il contenimento della diffusione del virus.
La caccia al tesoro, articolata in sei tappe con partenza dal giardino del nido Arcobaleno, si Ăš svolta tra le stradine della Pigna fino ad arrivare ai Giardini Regina Elena dove si trovava il tesoro rappresentato dal diario di ciascun bambino (una personale narrazione cronologica su esperienze nel servizio educativo con foto, manufatti, pensieri, attivitĂ e conquiste), legato ad un palloncino.
Nei giorni precedenti il laboratorio, con cadenza giornaliera, sono stati inviati ai genitori, attraverso WhatsApp, indizi realizzati dai bambini e dal personale del servizio, su quello che sarebbe stato il tema del laboratorio, custodendo la sorpresa fino alla fine.
I genitori del gruppo dei âFollettiâ, oltre al diario, hanno trovato una scatola contenente lâoccorrente per scrivere un pensiero sul passaggio dei loro bambini dal nido alla scuola dellâinfanzia, rivolto allâinsegnante della âscuola dei grandiâ. La scatolina Ăš stata decorata con un disegno personale del bambino.
Le scatole verranno recapitate dalle educatrici del gruppo nelle diverse scuole dellâinfanzia scelte dalle famiglie, insieme ad un libretto composto da foto del percorso realizzato al nido da sfogliare con le maestre insieme ai nuovi compagni, per mantenere vivo il ricordo del proprio vissuto.
Ai negozianti che hanno partecipato al laboratorio Ăš stato consegnato dai bambini un quadretto su tela e pietre realizzato durante unâattivitĂ di pittura (rappresenta i pesciolini della fontana in piazza dei Dolori, pesciolini che i bambini hanno avuto modo di osservare durante le uscite sul territorio).
âLo scambio con il contesto territoriale â spiegano dal nido Arcobaleno – Ăš un aspetto di qualitĂ e di valore educativo che si intende perseguire. A causa dellâemergenza sanitaria alcune occasioni di incontro tra genitori sono venute meno ma la prospettiva Ăš sempre quella di creare e vivere comunque nuove opportunitĂ . Grazie ai bambini e alle loro famiglie, ai commercianti e agli abitanti della Pigna per i bei pomeriggi trascorsi insiemeâ.
E lâassessore Costanza Pireri conclude: âLa partecipazione delle famiglie al progetto pedagogico del nido Ăš un continuo arricchimento sia per i bimbi che per i genitori ed Ăš una caratteristica dei servizi alla prima infanzia del Comune di Sanremo. Ă un dialogo che si traduce in diversi modi, veri e propri momenti collaborativi, di condivisione, che pongono sempre al centro il benessere dei piĂč piccoli. Un plauso al nido Arcobaleno per aver realizzato questâiniziativa cosĂŹ divertente e coinvolgenteâ.