Secondo le previsioni, questo dovrebbe essere uno dei week-end piĂč âcaldiâ dellâanno, inteso non solo come meteo ma come movimento turistico. Domenica sarĂ giĂ agosto 2021 e nonostante le minacce della variante Delta e del green pass il flusso dei vacanzieri cresce ora dopo ora.
La fine di luglio significa anche âgiro di boaâ dellâestate e quindi anche tempo di un primo bilancio che sembra generalmente positivo come conferma Christian Feliciotto presidente provinciale di Federturismo, associazione di albergatori legata a Confindustria.
âLa stagione Ăš partita lentamente ma ora possiamo dire di essere molto soddisfatti del mese di luglio, in tutta la provincia e in ogni tipo di struttura il lavoro non manca e nel nostro settore alberghiero siamo quasi ai livelli pre-Covidâ.
Solitamente luglio Ăš il mese degli stranieri, agosto Ăš quello dei turisti italiani. Ă cambiata la tendenza?
âNella situazione attuale e con le difficoltĂ che ci sono state negli spostamenti sia in entrata che in uscita â dice Feliciotto â la percentuale sul mese di luglio Ăš molto piĂč forte sugli italiani. I nostri connazionali hanno fatto le stesse scelte degli stranieri, cioĂš hanno preferito restare in patria sovvertendo un trend consolidato. Quindi molti italiani, in particolare del nord, e tanti francesi di prossimitĂ , mentre in questi ultimi giorni del mese sono arrivati olandesi, svizzeri e qualche turista in piĂč dal nord Europa, quelli che hanno rinunciato a Grecia e Spagna per timore di contagi e difficoltĂ negli spostamenti aereiâ.
âPer il mese di agosto tutti gli indicatori vanno verso il âgran completoâ con prenotazioni in percentuale molto alta e qualche posto ancora disponibile per i last-minute con lâauspicio che non capiti nulla di particolare nel frattempoâ.
âSettembre e ottobre sono due mesi in cui si sta benissimo a Sanremo e in Riviera â conferma il presidente provinciale di Federturismo â caratterizzati da un clima ideale che da sempre attrae tanti stranieri del nord, ci contiamo molto e speriamo che le nostre aspettative vengano soddisfatteâ.
âIl green pass? Non riusciamo ancora a capire quali possono essere gli effetti di questo documento sul nostro giro dâaffari â conclude Christian Feliciotto â ma sappiamo che dovremo aumentare i controlli sui nostri clienti in particolare per i servizi di ristorazione e di wellness che offriamo nei nostri âpacchettiâ. Dâestate si possono utilizzare piĂč facilmente gli spazi allâaperto dove non Ăš richiesto il green-pass e quindi pensiamo che lâimpatto possa essere di minor portata rispetto allâautunno e allâinverno che arriverannoâ.