Sono state presentate questa mattina presso l’Antica Azienda Raineri a Chiusanico la 62esima edizione del ‘Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo‘ e la 12esima edizione di ‘Cervo ti Strega‘.
Cervo ti Strega
Dopo la grande emozione della serata di ieri, nella magica cornice di Villa Giulia a Roma, dove è stato proclamato vincitore del Premio Strega 2025, Andrea Bajani arriva domani, sabato 5 luglio alle ore 21.30, a Cervo, nella suggestiva Piazza dei Corallini, per la prima presentazione ufficiale in Italia del romanzo vincitore: ‘L’Anniversario’, edito da Feltrinelli.
Un appuntamento straordinario, attesissimo, che segna il ritorno della grande letteratura nel cuore dell’estate ligure grazie a “Cervo ti Strega”, evento ideato e curato da Francesca Rotta Gentile per conto del Comune di Cervo, divenuto ormai un classico del panorama culturale nazionale. Andrea Bajani, che oltre il Premio Strega 2025 ha conquistato anche il Premio Strega Giovani 2025, è una delle voci più raffinate e intense della narrativa italiana contemporanea. Autore, giornalista e docente di scrittura creativa, ha pubblicato romanzi tradotti in oltre venti Paesi. Tra i suoi libri più noti: Se consideri le colpe, Ogni promessa (Premio Bagutta) e Il libro delle case, finalista al Premio Strega e al Premio Campiello 2021. Vive tra l’Italia e gli Stati Uniti, dove insegna alla Rice University di Houston, in Texas.
A condurre la serata sarà la giornalista e conduttrice Monica Giandotti, volto noto della Rai, attualmente al timone del TG2 Post, già apprezzata per la sua conduzione di Agorà Estate, TG3 e Unomattina. Il dialogo tra l’autore e il pubblico sarà arricchito da una speciale esperienza musicale firmata Paolo Ballardini, chitarrista e compositore che ha collaborato con grandi nomi della musica italiana e internazionale. Con la performance “The Cinema Show”, Ballardini accompagnerà la narrazione con sonorità originali, creando un ponte tra letteratura e musica, emozione e immaginazione.
Presente alla serata anche Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, organizzatrice del Premio Strega insieme a Strega Alberti di Benevento, i cui prodotti saranno offerti in degustazione per un viaggio nei sapori che accompagnano la cultura. Protagonisti saranno anche i giovani lettori della giuria studentesca provenienti dai licei Aprosio di Ventimiglia, Cassini di Sanremo, Issel di Finale e Vieusseux di Imperia, a testimonianza di un dialogo vivo tra le nuove generazioni e la letteratura contemporanea. In occasione della serata del 5 luglio, nell’ambito della manifestazione “Cervo ti Strega”, giunta alla dodicesima edizione, la famiglia Campagnoli donerà al vincitore del Premio Strega una “affiche” originale proveniente dall’archivio di famiglia “Adalberto Campagnoli”, contribuendo così a rendere ancora più preziosa e simbolica la celebrazione di quest’edizione anche perché Adalberto Campagnoli è stato il primo degli artisti della scuola dei pittori piemontesi degli anni Cinquanta a scegliere Cervo come dimora.
Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo
Mancano ormai pochi giorni all’avvio della nuova edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo. Giovedì 10 luglio prossimo (ore 21.30) i riflettori si accenderanno sul palco della piazzetta dei Corallini per accogliere il celebre psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati e l’attrice Elena Andreoli, protagonisti dello spettacolo inaugurale.
Diciannove gli appuntamenti in cartellone con una proposta estremamente articolata, dal classico al jazz, dalla musica etnica all’elettronica.
Sono inoltre confermate anche quest’anno le collaborazioni già avviate in passato con vari prestigiosi Concorsi Internazionali, dal “Queen Elisabeth” al “Geza Anda” all’“ARD Competition”. Una delle “mission” centrali della manifestazione ligure è, infatti, da sempre l’attenzione ai giovani talenti nazionali e internazionali e quest’anno il pubblico potrà ascoltare tre artisti (il pianista Ilya Shmukler, il violinista Joshua Brown e la violoncellista Mariia Zaitseva) sicuramente destinati a una carriera di prim’ordine.
Accanto alle nuove leve, ci saranno naturalmente anche nomi di rilievo: basta ricordare Stefano Bollani, pianista poliedrico che ama passare dal classico al jazz al pop imprimendo in ogni esecuzione il marchio di una personalità assolutamente unica.
Per quanto riguarda la scelta dei programmi, è prevalente naturalmente la produzione ottocentesca con i grandi protagonisti della storia.
Attenzione è stata prestata ad autori dei quali cade nel 2025 una ricorrenza: si citano Maurice Ravel (150 anni dalla nascita) e soprattutto l’imperiese Luciano Berio (primo centenario della nascita). Ma il cartellone offrirà anche serate meno consuete come una performance di musica elettronica o un viaggio nella produzione etnica palestinese, quest’ultima proposta da Michael Barenboim con l’Ensemble Nasmè: sarà, la serata del 26 agosto, un evento particolarmente interessante per l’incontro fra due culture differenti, un dialogo che la musica più di qualsiasi altra arte può favorire.
Anche quest’anno, poi, il Festival si concluderà con i docenti dell’Accademia Internazionale Estiva che, come nel passato, si terrà a Cervo nella prima settimana di settembre. Una iniziativa che richiama nella riviera ligure docenti di fama internazionale e studenti da tutto il mondo, confermando il ruolo che Cervo ha assunto ormai da tempo di borgo della musica.
In questa ottica va segnalato anche il progetto didattico dedicato alle scuole: si tratta di uno stage formativo-orientativo consistente in dieci incontri che alcuni tra i musicisti protagonisti del Festival terranno con gli studenti delle scuole partecipanti nell’Oratorio di Santa Caterina con, a seguire, la possibilità di assistere gratuitamente al loro concerti. Tale progetto ha per gli studenti delle classi terze, quarte e quinte degli istituti secondari di secondo livello valenza di PCTO con una durata complessiva di 4 ore a incontro tra formazione e concerto. Un’opportunità unica per gli studenti per avvicinarsi al mondo della musica da camera attraverso una esperienza diversa e originale con artisti di livello internazionale.
Le parole di Lina Cha
“Lento – Cervo borgo di cultura sostenibile è un piano per lo sviluppo di Cervo, del suo territorio e della sua comunità nel segno dell’arte e della cultura. Per la nostra Amministrazione sostenibilità significa avere cura dei nostri spazi piccoli grandi spazi millenari, rispettare la quotidianità dei nostri concittadini e proporre ai visitatori un’esperienza a misura d’uomo, lenta, intensa e per questo memorabile. L’obiettivo strategico di questo progetto è dunque quello di creare valore – materiale e immateriale – ottimizzando le risorse per aumentare la nostra efficacia e la nostra efficienza. Lento è per così dire una cornice, una matrice a supporto della nostra politica di sviluppo che conferisce omogeneità, coerenza e continuità alle molte iniziative che in corso d’anno il nostro Comune organizza intorno ai suoi eventi più prestigiosi: il Festival Internazionale di Musica da Camera e Cervo Ti Strega. In questi anni l’Amministrazione ha tanto lavorato per legarsi al territorio e fare rete con enti, istituzioni scolastiche, operatori turistici, terzo settore, volontariato e associazionismo con la finalità ultima di educare e portare la bellezza dell’arte al pubblico di ogni età”, ha dichiarato Lina Cha, sindaco di Cervo.
Le parole di Marco Scajola
“Il Festival Internazionale di Musica da Camera e Cervo Ti Strega sono due biglietti da visita eccezionali del bellissimo borgo di Cervo. Edizione dopo edizione hanno saputo raccogliere sempre più interesse dal pubblico appassionato, ma anche da turisti e cittadini mettendo, al contempo, in mostra uno scenario davvero incantevole. Come Regione Liguria sosteniamo convintamente questo tipo di manifestazioni che esaltano il nostro territorio permettendo alle persone di scoprirlo al meglio e di vivere l’atmosfera che sa regalare. Sono certo anche le edizioni 2025 di questi due grandi appuntamenti culturali avranno il successo che meritano. Complimenti alla direzione artistica e al Comune di Cervo con il quale stiamo lavorando proficuamente non solo sugli eventi, ma anche su diverse opere strategiche come il nuovo asilo e il collegamento alla pista ciclopedonale”, ha commentato Marco Scajola, assessore all’Urbanistica e al Paesaggio Regione Liguria.
Il programma
Tutti gli appuntamenti sono fissati alle ore 21.30 con l’eccezione dello spettacolo per bambini del 10 agosto nel Parco del Ciapà che si svolgerà con inizio alle ore 21.
Il Festival si aprirà dunque il 10 luglio con La forza del desiderio, un testo tratto da Amen di Massimo Recalcati che sarà sul palco con l’attrice Elena Andreoli. La direzione creativa porta la firma di Alberto Traverso, la musica dal vivo è a cura di Tony Berchmans e Carlos Zarattini.
“Sin da ragazzo, da quando avevo vent’anni, volevo scrivere di teatro – ha scritto Recalcati – Ero un vero appassionato di teatro, mangiavo pane e teatro. Poi, come spesso accade nella vita, ci sono stati incontri che hanno deviato questa mia vocazione. Durante il primo lockdown ho cominciato a scrivere un testo. Mentre scrivevo attorno c’era la morte. Come direbbe il grande pittore Rothko, quando si fa arte o si parla della vita e della morte o è meglio non farla. Amen è la parola che consacra la possibilità che la vita possa esistere anche dove è la morte, che la morte non possa essere l’ultima parola sulla vita. Amen vuol dire “così sia”, “che sia così”, che la vita sia viva, che la morte non sia l’ultima parola sulla vita”.
Da Amen sono estrapolati tre monologhi: il soldato, la madre e Enne che saranno supportati da interventi musicali live e registrati.
Il 18 e il 19 luglio protagonista sarà il pianista Enrico Pace. Nella prima data proporrà un recital solo pianistico incentrato su pagine di Schoenberg, Schubert, Brahms e Liszt, mentre nella seconda saranno con lui sul palcoscenico la violoncellista Erica Piccotti e il violinista Federico Piccotti per un programma interamente dedicato a Brahms.
Il 22 luglio il Festival si sposterà nella Chiesa di San Giovanni dove il soprano Gabriella Costa e il pianista Andrea Bacchetti offriranno un menù particolarmente interessante fra la musica francese (in evidenza Ravel e le sorelle Boulanger), quella americana (Bernstein e Gershwin) e un omaggio a Berio.
Il 25 luglio si tornerà nella piazzetta per il primo appuntamento con il jazz. Protagonista sarà il ligure Rosario Bonaccorso, contrabbasso e voce che si esibirà con il suo Quintetto. Il settore jazz prevede altri due appuntamenti. Il 1° agosto arriverà Sergio Cammariere, voce e pianoforte, con Giovanna Famulari (violoncello) e Daniele Titttarelli (sax), mentre il 19 agosto si esibirà la cantante e pianista Francesca Tandoi con il suo Quintetto.
Il 29 luglio ecco il primo dei talenti premiati. Ilya Shmukler (primo premio al “Geza Anda”) affronterà pagine di Chopin, Adés e Ravel. Gli altri due “vincitori” di Concorsi sono, come già segnalato, il violinista Joshua Brown (2° premio al Concorso «Queen Elisabeth») che il 17 agosto suonerà in duo con la pianista Valentina Messa e la violoncellista Mariia Zaitseva (primo premio all’ARD Competition), che il 29 agosto sarà accompagnata al pianoforte dalla mamma Mariia senior. Martedì 5 agosto il duo Ettore Pagano (violoncello) e Massimo Spada (pianoforte) eseguirà un programma interamente russo con pagine di Stravinskij, Schnittke e Rachmaninov.
“A me interessa cambiare sempre. Essere ripetitivo mi annoia. Per questo amo lavorare con persone che abbiano idee, curiosità: artisti, attori, ballerini, che mi stimolino”. Parole di Stefano Bollani, l’artista poliedrico che ama spaziare dal jazz al classico e che sarà in Piazzetta l’8 agosto con il suo ultimo lavoro Piano Solo Tour. Bollani è già stato ospite di Cervo nel 2018 quando inaugurò il Festival con grande successo. Il suo è certamente uno dei concerti più attesi. L’11 agosto concerto originale con il Keybart Saxophone Quartet, un eccellente gruppo che propone un approccio del tutto personale alla musica classica con trascrizioni di pagine celebri: basta pensare alla Suite da Pulcinella di Stravinskij o alla Pavane pour une infante defunte di Ravel o, ancora, alla Suite da Porgy and Bess di Gershwin.
Altro appuntamento di rilievo il 26 agosto quando arriverà Michael Barenboim, figlio del celebre direttore e pianista Daniel, con il gruppo Nasmé specializzato nella tradizione palestinese. Una serata da non perdere con musiche di Mozart e Bottesini incastonate fra brani mediorientali di Arnita e Roustom.
Due serate saranno ospitate al di fuori della Piazzetta. Il 10 agosto nel Parco del Ciapà Eleonora Savini (violino, movimento e canto) e Federica Vecchio (violoncello, movimento e canto) proporranno un concerto scenico per grandi e piccini dal titolo Pizz’n Kids.
Il 13 agosto, invece, sarà l’Oratorio di Santa Caterina ad accogliere come già nelle passate edizioni un concerto a lume di candela. Interpreti saranno Sabrina Oggero Viale (voce e compositrice), Loris Deval (chitarra classica) e Tiziano Codoro (tromba e live effects). Si tratta di una performance musicale ideata da Sabrina Oggero Viale per il bicentenario del Museo Egizio di Torino, con un repertorio di brani inediti ispirati dall’antico Egitto e dai reperti del museo. Nelle canzoni risuoneranno diverse lingue (italiano, inglese, francese, arabo e gramelot) e influenze musicali (jazz, canto popolare e rituale, pop/rock, improvvisazione), in una miscela dal sound acustico ed elettrico.
Il sound elettrico risuonerà anche il 22 agosto (nuovamente in Piazzetta) con la performance del Rebel Bit, un complesso di quattro voci ed elettronica il cui programma spazierà tra vari autori del nostro tempo rivisti e riletti in maniera del tutto originale.
Domenica 31 agosto e venerdì 5 settembre il sipario calerà sul Festival con i due ultimi concerti affidati ai docenti dell’Accademia. Due programmi di indiscutibile interesse per la varietà delle formazioni strumentali proposte e per la bellezza dei programmi che spazieranno da Beethoven a Bramhs da Dvorak a Ravel.
È possibile acquistare i biglietti in prevendita sul sito www.cervofestival.com e nelle agenzie accreditate per tutti gli spettacoli.
Il biglietto “ingresso” è disponibile all’acquisto esclusivamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria in loco (Oratorio S. Caterina) e sono suscettibili di riduzione per studenti e bambini.
In allegato il programma completo.
Altre informazioni sul Festival di Cervo in allegato.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Lina Cha e Marco Scajola.