LâArma sul territorio Ăš da sempre e come sempre vicina alle comunitĂ in cui vive e opera. Le articolazioni del Comando Provinciale hanno intensificato, nella prima settimana del mese, lâattivitĂ di prevenzione, incrementando il numero delle pattuglie disponibili per poter offrire al cittadino una presenza costante o coerente alle richieste della collettivitĂ . Al lavoro degli equipaggi su strada, si Ăš aggiunto quello non meno gravoso dei militari in servizio alle Stazioni (dal 1° novembre sono state ricevute ben 563 persone, nel rispetto di tutte le predisposizioni anticontagio ed in locali periodicamente sottoposti a sanificazione) e delle Centrali Operative, le quali hanno seguito 202 richieste dâintervento pervenute dal 112 NUE.
Prevenzione orientata anche alla sensibilizzazione, finalizzata a coinvolgere i cittadini ad adottare in coscienza le necessarie forme di tutela non solo per sĂ© stessi, ma ancor piĂč per le persone vicine.
Proprio in tale direzione di protezione del prossimo, ieri sera a Pian di Poma di Sanremo, localitĂ ben nota quale luogo di aggregazione, i militari hanno identificato circa 80 ragazze e ragazzi, ai quali Ăš stato ricordato lâobbligo sia di indossare i DPI, sia di mantenere il distanziamento interpersonale, atteso che informare, dare consigli, suggerire comportamenti idonei a non mettere in pericolo la salute della collettivitĂ costituisce la base dellâeducazione civica e sociale, che auspichiamo possa essere pagante.
Le necessarie verifiche vengono comunque poste in essere, ricorrendo a sanzione quando non evitabile, come nei casi dellâesercizio pubblico chiuso attrezzato con âtavolo verdeâ o della sala da ballo in cui venivano impartite lezioni di danza, di cui si Ăš riferito allâinizio della settimana.
Tuttavia, oltre allo sforzo preventivo, lâazione di contrasto Ăš stata svolta in modo particolarmente attento anche in ragione dei recenti eventi che hanno interessato lâAustria e la vicina Francia. La sensibilitĂ Ăš alta, anche da parte dei cittadini, i quali ormai contattano direttamente il conoscente appartenente alle Forze dellâordine. Il primo riscontro Ăš giĂ stato riportato da alcuni organi di stampa:
ieri sera, a Sanremo, una persona ha segnalato la presenza di un ragazzo, in strada, armato di coltello, che si agitava, minaccioso, rivolgendo lâarma ai veicoli in transito. In pochi minuti una pattuglia Ăš arrivata sul posto ed ha disarmato il soggetto in stato di ebbrezza alcoolica, immediatamente portato in caserma dove al termine degli accertamenti Ăš stato denunciato allâAutoritĂ giudiziaria per porto abusivo di arma.
LâattivitĂ di p.g. non si Ăš fermata: nei primi sei giorni del mese, i Carabinieri hanno eseguito altrettanti arresti. In particolare, tre su provvedimento della Magistratura per estorsione, stupefacenti e ricettazione, nonchĂ© per reati inerenti alle armi; i restanti in flagranza per evasione, maltrattamenti in famiglia e furto in esercizio pubblico. In questâultimo caso, i Carabinieri di Sanremo hanno arrestato un cinquantenne italiano il quale si era introdotto in un ambulatorio della Azienda Sanitaria Locale ed aveva sottratto materiale chirurgico, venendo perĂČ bloccato dai militari intervenuti.
Ad essi si aggiungono le 14 denunce in stato di libertà di soggetti ritenuti responsabili di furti, lesioni, truffe, frodi informatiche, nonché le attività condotte dal Gruppo Carabinieri Forestale di Imperia, le cui articolazioni hanno:
– denunciato 4 persone che cacciavano in area di divieto (Monte Ceppo), sequestrando loro 4 fucili;
– sanzionato in via amministrativa una persona che svolgeva battuta al cinghiale con squadra avente numero di persone inferiore a 12;
– notificato un provvedimento di revoca di abilitazione alla caccia di selezione.