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Non è stato un anno semplice, ma è stato un anno che ha lasciato tracce. Il 2025 di Diano San Pietro si chiude così, con un bilancio fatto di opere concluse, progettazioni portate avanti e qualche ostacolo superato lungo la strada. A tracciarne i contorni è il sindaco Claudio Mucilli, che parla di un anno “particolare e complicato, ma nel complesso positivo e soddisfacente per l’amministrazione e per i cittadini”.

Le parole di Claudio Mucilli

Il filo conduttore è stato quello della continuità: portare a termine ciò che era stato promesso. Un percorso che ha visto l’Amministrazione comunale continuare con le progettazioni già messe in agenda, trasformandole in opere concrete. “Siamo riusciti a realizzare quanto ci eravamo prefissati – ha esordito ai nostri microfoni il primo cittadino – e credo che i risultati siano sotto gli occhi di tutti i cittadini”.

Dalla viabilità, con la conclusione dei lavori su via Trinità, agli interventi di rigenerazione urbana, che hanno interessato anche il cuore storico della frazione Colla, il 2025 ha visto il Comune trasformare progetti in realtà. Il capitolo più sentito, però, resta quello della scuola. Un cantiere che ha richiesto attenzione, modifiche e una variante in corso d’opera, ma che si avvia alla conclusione con un valore aggiunto importante: un giardino verde, con prato, pensato per il gioco dei bambini. “Vederla finita – ha spiegato il primo cittadino – sarà la soddisfazione più grande dell’anno. Se tutto va come previsto, nel giro di un mese sarà pronta”.

Sguardo al futuro

Non sono mancate le difficoltà, a livello di Golfo Dianese, come i timori condivisi sul tema del CPR. Lo sguardo dell’amministrazione è però già rivolto al futuro. Il 2026 si apre con una lunga lista di progetti: dal campo sportivo, considerato da sempre un punto di forza per la comunità, a nuove opere di rigenerazione urbana. Spazio anche alla sicurezza, con l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza: otto già previste sugli ingressi del paese e altre in programma, grazie al contributo della Regione (40 mila euro) e all’impegno diretto del Comune (20 mila euro).

Sul fronte ambientale, spazio alle ecoisole informatizzate per la raccolta dei rifiuti: dieci nuove postazioni distribuite sul territorio comunale. Centrale anche il progetto di allargamento della strada verso la nuova stazione ferroviaria, intervento che consentirà di eliminare diverse criticità viarie, incontrando il favore anche delle associazioni di categoria.
Capitolo parcheggi: dopo l’avvio del nuovo parcheggio a Diano Roncagli, con circa 20 posti e una piccola area verde, l’obiettivo è replicare l’esperienza a Diano Borganzo e nel capoluogo, zone particolarmente frequentate e bisognose di spazi di sosta.

Tra le opere in programma anche la messa in sicurezza del versante a valle del cimitero di Diano Borganzo, intervento ritenuto essenziale per la tutela di un luogo caro alla comunità. Sul fronte dei servizi, l’attivazione dell’Infermiere di comunità segna un passo fondamentale per l’entroterra. “Qui la carenza di medici si sente – ha spiegato Mucilli – e per le persone anziane e fragili questo servizio era diventato indispensabile”.


Il bilancio si chiude con uno sguardo fiducioso al futuro e un messaggio semplice: “Un augurio di buon Natale e di un 2026 sereno, con la speranza di continuare a lavorare insieme per Diano San Pietro”.

Nel video-servizio a inizio articolo l’intervista integrale a Mucilli.