âRiaprire vorrĂ dire necessariamente per i moltissimi operatori, sostenere ulteriori costi di gestione. In questa situazione di crisi eccezionale, su tutti i livelli sono necessari interventi eccezionali, e il piĂč possibile con iniezioni di denaro fresco e non a debito. In particolare, dovremmo ripianificare le nostre attivitĂ e abitudini per adeguarci a nuovi standard di sicurezza e questo per le aziende costituirĂ un ulteriore onere finanziario. Abbiamo per questo motivo, e siamo i primi in Italia a farlo, attivato 10 milioni di euro per attrezzare adeguatamente, con contributi a fondo perduto al 60%, le nostre imprese agli standard che verranno loro richiesti per operare nella massima sicurezza possibile, di operatori e clientiâ.
Ă il commento dellâassessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti sulla propria pagina Facebook al termine della giunta regionale, che ha approvato un bando per sostenere gli investimenti delle micro, piccole e medie imprese, necessari a garantire il rispetto delle linee guida nazionali e regionali e delle misure di sicurezza per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Covid-19.
La misura, che rientra nellâazione 3.1.1 del Por Fesr Liguria 2014-2020, consente interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro, acquisto di dispositivi di protezione individuale, attrezzature, sistemi di controllo, impianti e opere edili necessarie per lâadeguamento delle misure di sicurezza. âIl bando, attivo dal 26 al 29 maggio, consentirĂ un importo massimo del contributo concedibile di 15mila euro e permetterĂ agevolazioni per spese riferite a iniziative avviate a partire dal 23 febbraio 2020â, aggiunge lâassessore.
Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile) che esercitano unâattivitĂ economica nei settori dellâedilizia, del manifatturiero, dellâartigianato, del commercio e dei servizi alla produzione. âStiamo studiando â conclude Benveduti â la possibilitĂ di finanziamento del restante 40%, in modo da coprire il 100% dellâesborso di cassa delle aziende. In piĂč, con la collega Cavo, stiamo ragionando a un supporto formativo per poter correttamente applicare le nuove disposizioniâ.
La procedura informatica sarĂ disponibile sul sito di Filse nella modalitĂ offline dal prossimo 12 maggio.
 
         
                         
 
 
    
   
 
    
    
   