A Imperia, nel corso del consiglio provinciale odierno ha tenuto banco l’ordine del giorno del consigliere Eliano Brizio in merito al progetto del parco eolico “Imperia Monti Moro e Guardiabella”, chiedendo che la Provincia ne ribadisca la contrarietà, che possa fare da cabina di regia e che venga creato un tavolo istituzionale sul tema, coinvolgendo anche la Regione. Brizio ha denunciato gli effetti potenzialmente importanti che il progetto avrebbe sull’area, in quanto le pale e le opere logistiche di supporto che dovrebbero essere realizzate cambierebbero in maniera significativa il paesaggio e i comuni interessati, deturpandolo in cambio di benefici ambientali ritenuti insufficienti.
Il presidente Claudio Scajola ha ribadito il parere contrario della Provincia al progetto, sulla base delle motivazioni espresse nello scorso mese di agosto e successivamente trasmesse al Ministero. Parere confermato anche quando la consigliera di minoranza Daniela Bozzano, pur dichiarandosi favorevole all’impianto, ha ritenuto l’intervento della Provincia e le dichiarazioni troppo generiche. Ha quindi proposto una mozione con la quale si chiedeva alla Provincia di intervenire con decisione presso la Regione e il governo italiano per fermare l’iter autorizzativo.
“La realizzazione dell’ordine del giorno da trasmettere al Ministero è all’acqua di rose”, dice la consigliera Bozzano, confermandolo ai nostri microfoni. “Il Ministero non se ne fa nulla. Nella mia mozione chiedevo ai consiglieri e al presidente di esprimersi formulando precise osservazioni ulteriori rispetto a quelle già inviate a fine agosto, perché queste erano importanti, viste le controdeduzioni della società promotrice del progetto. Pare inoltre che la società abbia presentato la pratica delle osservazioni a febbraio e gli allegati successivamente, a maggio. Di conseguenza, non sarebbero dovuti essere accettati, in quanto non conformi ai tempi richiesti”.
La mozione è stata respinta, in quanto ritenuta superflua dal consiglio, che ha ricordato come la Provincia abbia già espresso parere negativo al progetto, formalizzato con decreto presidenziale nell’agosto 2024 e confermato con l’ordine del giorno approvato nella seduta odierna.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa a Daniela Bozzano.
